Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/03/2022 17:25:00

Ucraina. "E' una tragedia immane" . Bombardamenti pesanti, colpita la torre della tv di Kiev

Un secondo round di colloqui tra Russia e Ucraina è previsto per domani, secondo l'agenzia di stampa statale russa Tass ha citato una fonte russa. Il primo round di colloqui che si è svolto lunedì vicino al confine tra Bielorussia e Ucraina si è concluso dopo circa sei ore senza alcuna decisione.

Sul campo intanto si continua a combattere: immagini satellitari hanno mostrato un maxi-convoglio militare russo lungo 60 km avanzare verso la capitale ucraina. E il sindaco di Kiev parla di attacco "non-stop" sulla città.

Secondo The Kyiv Independent le forze armate russe avrebbero colpito la Torre della Tv di Kiev. Nuovamente sotto attacco anche Kharkiv, dove è stato colpito il palazzo del governo. Bombe anche su Mariupol. Draghi in Parlamento: "L'Italia non si volterà dall'altra parte". Il presidente Zelensky al Parlamento europeo: "Provate che siete con noi".

Zelensky: “Stop alle bombe prima dei colloqui”
La Russia deve fermare i bombardamenti sulle città ucraine prima che possano iniziare colloqui sostanziali sul cessate il fuoco. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando da un compound del governo super blindato e ribadendo al richiesta ai Paesi della Nato di imporre a no fly zone sull’Ucraina per fermare gli aerei russi.

Sono almeno 406 le vittime civili segnalate in Ucraina, di cui almeno 102 uccise solo negli ultimi giorni. Lo ha detto il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e il coordinatore dei soccorsi di emergenza Martin Griffiths, citando i numeri dell’Ufficio del Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. Il numero reale di vittime civili “potrebbe essere considerevolmente più alto, poiché molte vittime segnalate devono ancora essere confermate”. Gli attacchi aerei e i combattimenti nelle aree urbane stanno danneggiando le strutture civili critiche e interrompendo servizi essenziali come salute, elettricità, acqua e servizi igienici, il che lascia di fatto i civili senza le basi per la vita quotidiana”, ha aggiunto.

Continua in Italia l'arrivo di bus che trasportano profughi ucraini in fuga dalla guerra. In molti stanno giungendo a Napoli. Donne e bambini affollano i mezzi che arrivano dalla frontiera con la Polonia. Maria è una madre che è andata dall'Italia al confine con la Polonia per accogliere i figli ed i nipoti in fuga dall'Ucraina: "Hanno camminato per 20 Km da soli a piedi, sul confine, una persona adulta che non conosciamo nemmeno, li ha aiutati e poi li ho presi io in Polonia". Sugli autobus persone provenienti da Donetsk, Kiev e Leopoli. "Grazie popolo italiano che ci permettete di accogliere i nostri familiari – ci dice un uomo tra le lacrime – ho una bimba di 2 anni che arriva da la, abbiamo molta paura". Marta Shortun è una volontaria, ha organizzato lei il bus che dalla frontiera polacca ha portato in Italia i profughi. "Sulla frontiera dall'Ucraina ci sono 25 Km da fare a piedi, poi altri 50 Km da fare in macchina, i volontari polacchi mettono a disposizione delle macchine gratuitamente per portare via le persone dal confine più velocemente possibile. Sulla frontiera c'è tantissima gente con i bambini in braccio".