Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/03/2022 06:00:00

Mazara, il consiglio comunale dà l'ok all'aumento IMU e al ripiano del disavanzo accertato dalla Corte dei Conti

Con 12 favorevoli, e cinque contrari, è passata in Aula consiliare, il 2 marzo scorso, l’atto relativo al "Rendiconto 2019 – Rideterminazione del risultato di amministrazione 2019 derivante dalla deliberazione della Corte dei Conti, Sezione regionale di Controllo per la Regione siciliana n, 185/2021 PRSP - Provvedimento di ripiano ai sensi dell’art. 39 quater, D.L. n. 162/2019". La deliberazione discende sempre dall’obbligo – imposto dalla Corte dei conti di Palermo – di apportare diverse misure correttive imposte al Comune, ricevuto dall’Ente a metà dicembre scorso.

L’atto, segue l'iter per il ripiano in 14 annualità del disavanzo accertato dalla Corte dei Conti di circa 33milioni di euro. Nel corso della seduta di mercoledì scorso, dopo la prima parte dedicata come sempre alle comunicazioni, interrogazioni ed interpellanze, il Consiglio ha prelevato e subito approvato il punto 9 come sopra già accennato.

La seduta si è aperta nel pomeriggio del 2 marzo con un minuto di silenzio per la guerra in Ucraina. Si è registrata, inoltre, una novità che riguarda la composizione del consiglio comunale: il consigliere comunale del gruppo Udc Antonio Colicchia ha rassegnato le dimissioni dalla carica. La rinuncia sarà operativa dal 5 marzo. Colicchia era stato eletto nel 2019 nella lista ‘Mazara Bene Comune’. Primo dei non eletti della lista è Nicola Norrito, che già in passato ha ricoperto la carica di consigliere comunale. La seduta di prosecuzione, tenutasi il pomeriggio, giovedì 3 marzo, si è protratta con la discussione di 8 debiti fuori bilancio e l'approvazione delle nuove aliquote Imu 2022. Vediamo le percentuali con gli aumenti in dettaglio

IMU 2022 AUMENTA DEL 0,05% – Il Consiglio comunale ha dato il via libera alla proposta di Giunta relativa alle aliquote e detrazioni Imu per l'anno in corso per l'attuazione delle misure correttive previste dalla deliberazione della Corte dei Conti.
In particolare viene previsto un incremento dell0 0,05% per quanto riguarda l'aliquota ordinaria, quella per abitazioni a disposizione, l’aliquota per unità immobiliari ad uso produttivo del gruppo catastale D (di cui la quota pari allo 0,76% è riservata allo Stato), l’aliquota dei terreni agricoli e quella delle aree fabbricali, che passano dallo 0,96% all'1,01%.

Rimangono invariate rispetto alle precedenti aliquote, quella dello 0,6% per abitazione principale e relative pertinenze dette comunemente di lusso (solo categorie A/1, A/8 e A/9) e quella dello 0,5% per abitazione principale e relative pertinenze ex IACP e alloggi sociali. In questi casi l’Imu è dovuta al netto della detrazione di 200 euro che rimane confermata. Invariate infine anche l’aliquota Imu dello 0,1% per i fabbricati rurali ad uso strumentale e l'aliquota dello 0,25% per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati.

“Le nuove aliquote/detrazioni Imu – si legge nella relazione illustrativa e nella proposta di Giunta approvata dal Consiglio comunale – unitamente ad un incremento della base imponibile per effetto dell’attività di accertamento, determinano un aumento di gettito Imu stimato in 600mila euro. Inoltre – si legge ancora nel report – viene quantificato in 150mila euro il maggiore gettito che deriva dall’attività accertativa riferita alle aree edificabili”. L’aumento è stato avallato dall’Aula con 12 voti favorevoli e tre contrari. Via libera del Consiglio comunale anche ad otto debiti fuori bilancio.

Alessandro Accardo Palumbo
Twitter: @AleAccardoP