Vediamo le notizie di oggi, martedì 22 marzo 2022, sull'invasione russa dell'Ucraina.
Oggi alle 11 Zelensky interviene al Parlamento italiano.
Prosegue la fase di stallo nei colloqui di pace: benché le delegazioni si siano nuovamente incontrate ieri non sono stati prodotti ancora risultati accettabili. Il negoziatore ucraino Mykhaylo Podolyak ha dichiarato che la resilienza del suo paese ha permesso alla Russia di "valutare in modo più adeguato la realtà", mentre il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha accusato gli Stati Uniti di impedire a Kiev di accettare le richieste russe.
I rapporti tra Washington e Mosca sono ormai vicinissimi alla rottura. Per Biden, Putin sta valutando l'uso di armi chimiche. Dagli Stati Uniti arriva invece un riconoscimento per il ruolo dell'Italia nella crisi. Intanto è giallo sulla notizia dei quasi 10 mila soldati russi che sarebbero morti dall'inizio dell'invasione: Komsomolskaya Pravda, il giornale russo che aveva pubblicato i dati, li ha cancellati poco dopo, denunciando un attacco hacker.
Nel frattempo si continua a combattere: la battaglia infuria a Mariupol, città ormai sotto assedio, mentre gli attacchi aerei colpiscono Odesa e Kiev. Secondo l'ONU sono ameno 925 i civili uccisi in Ucraina dall'inizio del conflitto, mentre i non belligeranti feriti sono 1.496. L'ONU ha tuttavia specificato che il numero reale delle vittime è probabilmente considerevolmente più alto.
Nel suo ultimo rapporto operativo pubblicato stamattina, l'esercito di Kiev afferma che "secondo le informazioni disponibili, le forze di occupazione russe che operano in Ucraina hanno scorte di munizioni e cibo per non più di tre giorni". I funzionari hanno affermato che la situazione è simile per il carburante e hanno sottolineato l'incapacità della Russia di organizzare un gasdotto per soddisfare le esigenze delle truppec ome esempio del loro fallimento logistico.
ALCAMO. L’Amministrazione Surdi, a seguito delle numerose richieste ricevute dalle tante persone che desiderano aiutare i profughi ucraini, ha predisposto un modulo “on line” con il quale dichiarare la propria manifestazione di disponibilità per i cittadini provenienti dall’Ucraina, sia per offrire alloggio che supporto psicologico e mediazione culturale. Il modulo al link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSezxQ5wBa-Ftrn3UXAiC8USe-e3gV8ilJiHsTadlmAbu196_Q/viewform
MAZARA. Con deliberazione n. 22 del 17 marzo scorso, la Giunta municipale ha autorizzato l’attivazione presso la tesoreria comunale “Banca Carige” di Mazara del Vallo di un conto corrente bancario finalizzato alla raccolta fondi da donazioni dei cittadini in favore dell’ONG Ai.Bi. (amici dei bambini) che ha attivato campi di accoglienza per i bambini che fuggono dalla guerra.
Il conto corrente, intestato a "Comune di Mazara del Vallo - Raccolta Fondi Progetto tutela bambini " ha il seguente IBAN: IT 53 N 06175 81881 000000545280. Nella causale va indicata la dicitura “Raccolta Fondi Tutela Bambini Ucraini”.
“L’iniziativa– sottolinea l’assessore comunale alla Partecipazione Germana Abbagnato - è in linea con quanto concordato con la Rete Mazara per la Solidarietà che abbiamo creato. L’Ai.Bi. è un’organizzazione non governativa costituita da un movimento di famiglie adottive e affidatarie che dal 1986 lavora ogni giorno al fianco dei bambini ospiti negli istituti di tutto il mondo per combattere l’emergenza abbandono. Abbiamo chiesto specificamente che i fondi raccolti con il conto corrente che abbiamo attivato presso la nostra tesoreria comunale siano destinati ad un progetto in favore dei bambini ucraini”.
DIOCESI. Saranno 14 tra donne e bambini i profughi ucraini che verranno accolti nella diocesi di Mazara del Vallo. Il gruppo arriverà mercoledì in Sicilia e, grazie alla disponibilità data dalla diocesi a Caritas italiana, raggiungeranno il territorio diocesano tramite il corridoio umanitario creato proprio dalla struttura della Chiesa italiana. I 14 profughi fanno parte di un gruppo più nutrito che arriverà in Sicilia con un volo speciale organizzato da Caritas Italiana.