Nuova variante Covid Xe nel Regno Unito. La Uk Health Security Agency (Ukhsca) ha annunciato di stare monitorando una mutazione ricombinante dei ceppi BA.1 e BA.2, riscontrata in 600 persone. Lo riporta 'The Independent'.
"Le prime stime indicano" per questa 'variante mix', spiega l'Organizzazione mondiale della sanità, un possibile "vantaggio del tasso di crescita di circa il 10% rispetto a BA.2, ma questo dato richiede un'ulteriore conferma". Benché si ipotizzi, dunque, un 10% in più di contagiosità per Xe rispetto a Omicron 2, l'Oms precisa che, finché non verranno riportate "significative differenze nella trasmissibilità" del mutante "e nelle caratteristiche della malattia" che provoca, "inclusa la gravità", Xe verrà considerata una variante appartenente alla 'famiglia' Omicron. L'agenzia delle Nazioni Unite per la sanità continuerà a monitorare questa e altre mutazioni del Coronavirus pandemico.
Il Covid in Italia
Sono 70.803 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 74.350.
Le vittime sono invece 129, in calo rispetto alle 154 di ieri. Sono 477.041 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 514.823. Il tasso di positività è al 14,8%, in lieve aumento rispetto al 14,4% di ieri. Sono 493 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 17 in più di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 72. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.949, ovvero 32 in meno rispetto a ieri.
Vaccini: la terza dose protegge al 91% dalle forme severe di Covid - E' pari al 91% l'effiicacia della terza dose (booster) del vaccino anti Covid contro la forma grave della malattia. Lo rileva l'Istituto Superiore di Sanità (Iss) nel suo rapporto esteso su Covid-19, relativo a sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale.
L'Iss rileva inoltre che dopo la seconda dose l'efficacia del vaccino contro la malattia severa è del 73% nei vaccinati da meno di 90 giorni, del 75% nei vaccinati tra 91 e 120 giorni e del 75% nei vaccinati da oltre 120 giorni.
Per quanto riguarda la protezione dall'infezione da SarsCoV2, il rapporto dell'Iss indica che in chi ha completato il ciclo di vaccinazione anti Covid-19 (ha avuto cioè due dosi di vaccino), la protezione è del 49% entro 90 giorni dalla seconda dose, del 41% tra 91 e 120 giorni, e del 47% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale. Nei vaccinati con la dose aggiuntiva la protezione dall'infezione è pari al 68%.
Gli ultimi numeri siciliani
Sono 4.952 i nuovi casi di Covid19 Siciliani registrati a fronte di 29.862 tamponi processati in Sicilia; ieri erano 4.749.
Il tasso di positività sale al 16,6%; ieri era al 10,9%.
L'isola è al sesto posto per contagi.
Gli attuali positivi sono 186.235 con un decremento di 1.166 casi. I guariti sono 6.724 mentre le vittime sono 16 portano il totale dei decessi a 10.120.
Sul fronte ospedaliero sono 1.038 ricoverati con 6 casi in più rispetto a ieri, in terapia intensiva sono 65, sette in più rispetto a ieri.
Questi i dati del contagio nelle singole province Palermo con 1.502 casi, Catania 813, Messina 784, Siracusa 467, Trapani 526, Ragusa 407, Caltanissetta 308, Agrigento 559, Enna 208.