Un momento di grande intensità è stato vissuto sabato scorso a Partanna. L’Amministrazione comunale, assieme all’associazione Palma Vitae e assieme alle forze dell’ordine si è resa protagonista di un’iniziativa di solidarietà nei confronti delle donne ucraine ospiti della città e dei loro bambini.
Sono stati consegnati alle rifugiate dei buoni spesa del valore di circa 800 euro, intero incasso derivato dalla vendita delle uova confezionate e distribuite dall’associazione Palma Vitae nel corso degli appositi laboratori. I carabinieri di Partanna, poi, hanno donato un mega uovo di pasqua ai più piccoli, regalando loro un momento di gioia e di spensieratezza che è stato condiviso anche con gli adulti.
“Un pomeriggio all’insegna della condivisione e della solidarietà – dicono il sindaco Nicolò Catania e l’assessore Noemi Maggio – valori e sentimenti in cui l’Amministrazione fortemente crede e che pratica anche confidando nell’esempio da trasmettere ai più giovani, affinché possano trarne il giusto messaggio e acquisirne l’importanza. La nostra comunità è accogliente e partecipe e tutto ciò rappresenta un motivo di orgoglio e di solidità generale”.
“Siamo felici che l’iniziativa di “Un Uovo per la Pace” abbia avuto un così grande successo e, grazie alla generosità di molte persone, siamo riuscite a raccogliere una bella somma che abbiamo tramutato interamente in buoni spesa per le donne ucraine ospiti a Partanna – dice Giusy Agueli dell’Associazione Palma Vitae -. Continueremo a programmare delle attività laboratoriali con queste donne, insieme, per lanciare segnali di pace attraverso un fare che ci vede unite oltre le differenze e che si traduce in confronto e crescita per tutte”.