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21/04/2022 11:57:00

Le telefonate ai politici di Gulotta per trasferire il nipote preside a Marsala 

 Come abbiamo raccontato su Tp24, tra gli interessi del "barone" del Policlinico di Palermo, Gaspare Gulotta, recentemente arrestato per corruzione, c'erano anche attività che andavano oltre il mondo della sanità e dell'università.

Come nel caso delle telefonate fatte per aiutare il nipote, Leonardo Claudio Gulotta, dirigente scolastico a Pantelleria, ad avere un trasferimento da Pantelleria a Marsala. Cosa che poi peraltro è accaduta. Gulotta (nella foto è accanto al Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, in una visita del primo cittadino alla sua scuola) è attualmente dirigente alla "De Gasperi" a Strasatti. 

L'ordinanza di custodia cautelare cita solo en passant dell'interesse dello zio per il nipote, ma oggi Repubblica, nell'edizione palermitana, torna sulla vicenda, ed in un articolo a firma di Salvo Palazzolo, aggiunge dei particolari.

Gulotta, dunque, chiese allo zio di di interessarsi per avere un trasferimento da Pantelleria a Marsala, attraverso il sistema della “mobilità”.

Lo zio si mise subito all’opera.

Scrive Repubblica:

Il 22 gennaio dell’anno scorso, chiamò l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla per sollecitare il trasferimento. «Lagalla disse che gli avevano già parlato del nipote — annotano i carabinieri — e di mandarglielo. Si risentiranno per fissare un appuntamento». Che arrivò, il 25 giugno, alle 9. Ma non scattarono i risultati sperati. Gulotta decise di puntare direttamente al ministro Azzolina. Prima provò ad arrivare al segretario, un palermitano, attraverso un docente di Economia: «È intimo amico del segretario dell’Azzolina», diceva. Poi, non avendo risposta, optò per il deputato regionale Giorgio Pasqua, del movimento Cinquestelle, con cui parlò.

Scrivono i carabinieri: «Terminata la telefonata, Gulotta dice che Pasqua non conosce il segretario del ministro e gli ha riferito che in settimana incontrerà il direttore scolastico regionale». Gulotta non si arrende, chiede anche a un senatore M5S, Vincenzo Santangelo: «Chiede se può mandargli il nipote, il senatore acconsente», scrivono i carabinieri. È il 6 luglio. Il 15, la svolta. Il Nas annota: «Gulotta è con il nipote, il quale lo informa di avere ottenuto il trasferimento presso una scuola di Strasatti, Trapani». Cosa era accaduto?