"Sono convinto che passare da un obbligo di mascherina al chiuso a una raccomandazione possa essere la scelta giusta, magari mantenendole in alcuni luoghi come i mezzi di trasporto.
Ma oggi credo ci siano le condizioni per procedere con il togliere l'obbligo di mascherine al chiuso".
Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a Rainews24 riferendosi alla scadenza del prossimo primo maggio.
"Il decreto in vigore di fatto gia' toglie l'obbligo di mascherine al chiuso per tutti. Si tratta ora di valutare se mantenerle in alcuni contesti particolari, dove c'e' una concentrazione maggiore di persone", ha aggiunto Costa.
Dell'obbligo di mascherine sui mezzi di trasporto "ne stiamo parlando con il ministro Speranza e gli altri ministri. Quello che io noto è che c'è, giustamente visto che il virus circola ancora, un'attenzione degli individui che tendono ad autoproteggersi, soprattutto nei luoghi chiusi. In altre parti del mondo dove le mascherine erano utilizzate anche prima della pandemia, è un elemento di salute pubblica. Adesso vedremo cosa decideremo ma non c'è dubbio che purtroppo dobbiamo ancora tenere alcuni elementi di sicurezza perché il virus continua a circolare", ha detto a Bari il ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini.
Intanto tornano a salire i contagi giornalieri in Sicilia come in tutto il Paese. Ieri l’Isola ha registrato 7 mila nuovi casi.
Balzo Covid in Sicilia
Sono 7.034 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia (ieri 1.961), a fronte di 36.476 tamponi effettuati, su un totale di 12.338.302 da inizio dell'emergenza.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 29 decessi (ieri 10) che portano il totale delle vittime, sull'isola, a 10.406. E' quanto si legge nel bollettino di oggi del Ministero della Salute e della Protezione Civile.
Il numero degli attualmente positivi in Sicilia è di 127.549 (-6.236), mentre le persone ricoverate con sintomi sono 895, di cui 48 in Terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 126.606 pazienti. I guariti/dimessi dall'inizio dell'emergenza ad oggi sono 928.397 (+13.841). Questi i nuovi casi suddivisi per provincia: Palermo 1677, Catania 1540, Messina 1054, Siracusa 836, Ragusa 473, Trapani 688, Agrigento 753, Caltanissetta 333 e Enna 280. La Regione Siciliana dichiara che dei casi confermati comunicati in data odierna, 600 sono relativi a giorni precedenti e che i decessi riportati in data odierna sono da attribuire sette al 19 aprile, otto al 18 aprile, otto al 17 aprile, due al 16 aprile, tre al 15 aprile ed uno al 13 aprile.
Altri due morti in provincia di Trapani
Risale il numero degli attuali positivi al Covid nel Trapanese. Sono 5.341 i casi, secondo quanto comunicato dall'Asp provinciale, ieri erano 5.218. I guariti totali dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus sono 87.794. Si registrano due nuove vittime che portano il totale a 633.
Sul fronte ospedaliero, non c'è nessuna persona ricoverata in terapia intensiva, sono 12 in semi intensiva (ieri 14), sono 76 i pazienti in degenza ordinaria e 14 persone in Covid Hotel - Rsa (come ieri). Sono 232 i tamponi molecolari, mentre sono 835 quelli per la ricerca dell'antigene.
Questi i positivi nei 25 comuni della provincia, tra parentesi il dato di ieri. Alcamo 619 (563), Buseto Palizzolo 35 (/), Calatafimi Segesta 97 (191), Campobello 157 (/), Castellammare 219 (236), Castelvetrano 268 (272), Custonaci 66 (71), Erice 321 (294), Favignana 92 (82), Gibellina 17 (18), Marsala 1244 (1239), Mazara 343 (378), Misiliscemi 0 (/), Paceco 183 (178), Pantelleria 188 (175), Partanna 91 (76), Petrosino 87 (81), Poggioreale 12 (8), Salaparuta 11 (/), Salemi 80 (81), San Vito Lo Capo 64 (67), Santa Ninfa 39 (/), Trapani 889 (831), Valderie 208 (214), Vita 11 (/).
Quasi 100 mila casi in un giorno in Italia
Tornano a sfiorare quota 100mila i nuovi positivi.
Sono infatti 99.848 i contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 27.214. Le vittime sono invece 205, in aumento rispetto alle 127 registrate ieri.
Sono 610.600 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 174.098. Il tasso di positività è al 16,3%, in aumento rispetto al 15,6% di ieri. Sono 413 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 9 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 44. I ricoverati nei reparti ordinari sono 10.207, ovvero 7 in meno rispetto a ieri.
Vaccini e reazioni avverse. Ecco i dati
L'Agenzia italiana del farmaco ha pubblicato i dati aggiornati sulle segnalazioni di sospetta reazione avversa ai vaccini. Nel suo ultimo report si legge che dal 27 dicembre 2020, giorno in cui è iniziata la campagna vaccinale, e fino al 26 marzo 2022 sono arrivate 134.361 segnalazioni su un totale di 135.849.988 di dosi somministrate, pari allo 0,098%
Nella stragrande maggioranza dei casi (82,1%), si legge nell'undicesimo Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini anti-COVID-19, le segnalazioni erano riferite a eventi non preoccupanti, come dolore in sede di iniezione, febbre e dolori muscolari. Le segnalazioni gravi corrispondono alla restante percentuale di casi (il 17,8% del totale) con un tasso di 18 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate
L'Aifa ricorda che, per la vaccinazione, sono stati usati cinque vaccini e che la distribuzione delle segnalazioni per tipologia di vaccino ricalca quella evidenziata nei precedenti rapporti: Comirnaty 66,5%, Vaxzevria 17,7%, Spikevax 14,5%, COVID-19 vaccino Janssen 1,3%, Nuvaxovid 0,03%
In generale, gli eventi avversi più segnalati sono stati febbre, stanchezza, cefalea, dolori muscolari/articolari, brividi, disturbi gastro-intestinali, reazioni vegetative, stanchezza, reazione locale o dolore in sede di iniezione.