A Marsala non c'è più una squadra di calcio che dovrebbe calcare il suo storico rettangolo di gioco, ma a Marsala non c'è, in realtà nemmeno lo stadio.
Il "Nino Lombardo Angotta", più che un campo di calcio dal passato glorioso, sembra un campo di battaglia, con le erbacce alte e secche che hanno ormai sostituito il manto verde e con la pista di atletica in condizioni disastrose, sembra sia stata bruciata.
Lo stato di abbandono è palese, e se la struttura non viene curata, il giorno in cui servirà, sarà necessario effettuare degli interventi, a quel punto di manutenzione straordinaria. A vedere questo disastro, fotografato dal nostro concittadino Giuseppe, non si capisce che cosa si voglia fare dello sport in città. La senzazione è che, chi amministra lo ritenga solo un accessorio, un qualcosa di cui potere fare anche a meno e al quale non si riconosce, invece, lo straordinario valore di crescita sociale e culturale che lo sport ha.
Della situazione dello Stadio municipale di Marsala, ne avevamo parlato nei giorni scorsi, tra l'altro, a propostito dell'allenamento in strada dei giovanissimi atleti dell'ASD Atletica Leggera Sprint di Marsala che non potendosi allenare nella pista dello stadio lo fanno in strada, nei pressi del "Monumento ai Mille". Anche nello sport, purtroppo, (la situazione della piscina comunale non è da meno) come in altri importanti settori della vita pubblica della città, come è il turismo, c'è molta confusione ed è evidente la mancanza di una visione e di una progettualità.