La stasi determinata dalla pandemia non ha fatto dimenticare all’Associazione Salviamo la Colombaia i suoi compiti istituzionali. Per questo nel compimento di 20 anni dalla sua istituzione ha ritenuto realizzare il 20 maggio “Il giorno della Colombaia” con un convegno dal tema “La situazione della Colombaia di Trapani alla luce del mancato i9nteresse alla sua ristrutturazione”.
Il presidente Luigi Bruno ha aperto i lavori facendo presente che l’Associazione, durante tutti questi anni, pur dibattendosi per la realizzazione della ristrutturazione non è stata mai ascoltata. Vi sono stati diversi interessanti interventi attraverso in quali si è aperto uno spiraglio sulle intenzioni programmatiche per il suo recupero Il Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha fatto rilevare quale è la situazione dell’itinerario dell’Assessorato Regionale per i beni Culturali nei confronti di questo immobile e quali possono essere i tempi per la sua ristrutturazione. Ha fatto sapere che i fondi, circa 24 milioni di euro, del PNRR sono stati già assegnati dal governo centrale e che si attende soltanto l’inizio dell’iter burocratico regionale attraverso il quale indire una gara a livello internazionale per la realizzazione di un progetto di fattibilità.
Una informazione questa della quale” purtroppo” non si aveva notizia e che forse apre una breccia nella ventennale attesa. Con il suo intervento il Dr. Gaspare Panfalone ha fatto rilevare che l’isola e la Colombaia potrebbero fare parte di un programma che possa riguardare la sistemazione del porto di Trapani e che si potrebbe sollecitare l’interesse dell’Autorità del Sistema portuale. Il Dr. Giuseppe Romano evidenziando l’importanza storica della Colombaia ha fatto un excursus sul suo percorso nei secoli e alla vita di persone che vi hanno vissuto, in questo caso fruendo delle notizie storiche scaturite dalle ricerche del Dott. Rosario Salone, Genealogista . Un intervento quello del Dr. Paolo Salone che, nella sua qualità di Esperto in Sviluppo e Destinazione Turistica, ha rimarcato la esigenza di una Colombaia come interessante modello di sviluppo turistico e come polo di attrazione culturale. In alcune città europee, ha detto, sono stati realizzati dei progetti di proposte culturali che attraverso restauri di monumenti o di castelli hanno saputo apportare dei benefici di grande valenza. Di conseguenza ha considerato molto importante che la Colombaia venga al più presto restaurata per servire anche come polo di attrazione verso un territorio che ne sente proprio il bisogno. L’Arch. Roberto Manuguerra ha fatto una panoramica sull’itinerario dell’Associazione facendo ricordare le difficoltà incontrate, nel corso di questi ultimi venti anni, per perorare una causa di indispensabile importanza per la rinascita della Colombaia e che purtroppo a tutt’oggi non ha ancora trovato soluzione.
L’Associazione Salviamo la Colombaia ha ritenuto dare dei riconoscimenti a quanti hanno offerto la loro collaborazione per tenere sempre presente un progetto che riveste una vitale importanza per la città. Pertanto ha ritenuto di conferire il riconoscimenti di “Benemerito della Colombaia di Trapani” ai Sigg.ri Vito Cacciatore, Giacomo Di Girolamo e allo Studio Castellinaria di Marsala ai quali è stata consegnata una targa ed una pergamena. Da rilevare la presenza di un Ufficio delle Poste Italiane il quale ha apposto l’annullo postale sulle cartoline predisposte dall’Associazione.