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29/05/2022 06:00:00

Per Musumeci i lavori al porto di Mazara sono cosa fatta...

Oggi Tp24.it svelerà, in anteprima assoluta, il motivo per cui i lavori di dragaggio del porto canale a Mazara non sono mai partiti: sono stati già realizzati!


PORTO DI MAZARA? MISSIONE COMPIUTA!
– Almeno è questo il mirabolante risultato dell’incisivissima azione portata avanti dal Governo di centrodestra regionale, capeggiato da Nello Musumeci, per l’infrastruttura portuale cittadina. Non è purtroppo una battuta né una fake news (almeno non nel senso letterale del termine) poiché nel report ufficiale – redatto da qualcuno all’interno dell’entourage musumeciaano – dal titolo ‘Quattro anni di Governo Musumeci’, il risultato si dà per raggiunto. Il resoconto fa bella mostra di sè ed è scaricabile in formato pdf sul sito web istituzionale della regione siciliana.


LE ‘INFRASTRUTTURE’ – A pagina 74 del resoconto – che dovrebbe servire ad illuminare i siciliani sugli obiettivi centrati dalla Giunta Musumeci dopo i primi quattro anni di governo nell’Isola – c’è la categoria ‘infrastrutture’ cioè quelle opere pubbliche che – a detta dei geni che hanno redatto questo report – sarebbero state compiute od avviate grazie al certosino lavoro dei nostri ‘eroi’.

‘IN PORTO…’ – All’interno della pagina sopra descritta, in bella evidenza, nella grafica della pagina c’è un rettangolo incorniciato, intitolato appunto: ‘IN PORTO…’ con i tre puntini di ‘misteriosa’ sospensione. E a seguire l’elenco: “Lavori già realizzati dal valore di oltre 20 milioni: dall’incompiuta del porto di Castellammare del Golfo, finalmente recuperata, agli approdi di Lipari, Marsala, Mazara, Alicudi, Filicudi, Riposto, Santa Marina Salina, Pantelleria”.


LAVORI ‘GIÀ REALIZZATI’
– Dei lavori ‘già realizzati’ per il porto di Mazara in pochi si sono accorti, dato che il dragaggio dell’infrastruttura ricettiva attende da quasi quattro decenni, ormai di essere avviata, figurarsi se è ‘già realizzata’. A meno che ‘quelli di Musumeci’ credono di potere annoverare, nei 20 milioni, quei pochi spicci che sono serviti l’anno passato ad avviare la tratta estiva effettuata con traghetto tra Mazara – Pantelleria, rendendo fruibile un pezzo di banchina limitatissimo del ‘porto nuovo’ mazarese.

NOCCIOLINE – Se si pensa di abbindolare il popolo siciliano e mazarese, dopo anni di passerelle e proclami politici dei vari soggetti intervenuti in Città: Musumeci, Miccichè, Scilla (assessore regionale alla Pesca, mazarese) con 20 milioni di euro spalmati, su ben nove porti, alcuni dei quali di importanza regionale, e manco uno (di milione) su quello mazarese, cascano male.

I SOLDI CI SONO O NO? DIPENDE… – Chissà come saranno contenti i cittadini nello scoprire, secondo quanto scritto nel report di Musumeci, che ci sono: “Cantieri in via di completamento per oltre 80 milioni ai porti di Sant’Agata di Militello, Pozzallo, Sciacca, Malfa, Vulcano, San Leone ad Agrigento, sul lungomare di Ortigia a Siracusa, Marinella di Selinunte, Donnalucata a Scicli, Ustica, Ginostra, Scari e Panarea”. Oppure venire a conoscenza che: “Ammontano invece a 50 milioni gli interventi in gara o già aggiudicati: la messa in sicurezza del molo di Castellammare e di Santa Panagia a Siracusa e un nuovo gioiello: il porto di Calabernardo a Noto”.

4 ANNI ‘NEL CUORE DI MEZZO’ – Citando un vecchio detto siculo non si può proprio dire che – nei quattro dei cinque anni di governo regionale, operato da Nello Musumeci – la città del satiro sia proprio stata al centro dei pensieri del presidente della regione Sicilia. Spulciando il libro bianco delle cose fatte (presunte) che conta 100 pagine, la Città di Mazara del Vallo salta fuori due sole volte ed una delle due è pure sbagliata come abbiamo visto sopra. L’altra citazione, in cui appare, è legata esclusivamente alla menzione dei Distretti produttivi siciliani, a pagina 28: “Nell’elenco ancora il Distretto Pesca e Crescita Blu a Mazara del Vallo”. Non sarà troppo tutto questo affetto?

Alessandro Accardo Palumbo
www.facebook.com/AlessandroAccardoPalumbo