Questo pomeriggio una donna di 51 anni a Marettimo e un uomo di 78 anni ad Erice sono stati soccorsi dal doppio intervento del Soccorso Alpino Speleologico Siciliano e dell'82° Csar dell'Aeronautica Militare.
Il primo intervento è stato effettuato sull'isola egadina per soccorrere un'escursionista romana rimasta ferita dopo essere caduta mentre percorreva il sentiero a nord dell’isola, nei pressi di Pizzo Falcone. Il secondo, invece, è stato effettuato per soccorrere un turista francese caduto lungo il sentiero panoramico di Erice.
Il primo allarme era stato lanciato nel primo pomeriggio dal compagno di escursione della donna, che scivolando si era procurata una sospetta distorsione della caviglia sinistra e non era in grado di camminare. La centrale del 118 ha chiesto l'intervento del Soccorso Alpino che, per ridurre al minimo i tempi di intervento e i rischi, ha attivato l'Aeronautica Militare.
Dall'aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139A dell'82° centro Csar con a bordo due tecnici di elisoccorso del SASS, per sbarcarli pochi minuti dopo sul luogo dell'incidente. Qui i tecnici del Soccorso Alpino hanno immobilizzato l’arto, imbracato la donna col triangolo di evacuazione e issata a bordo col verricello per sbarcarla all'ospedale di Trapani.
In contemporanea è arrivata la richiesta di soccorso da Erice dove un turista francese di 78 anni che stava percorrendo in discesa il sentiero panoramico insieme alla moglie era scivolato rotolando più volte e procurandosi una contusione alla gamba sinistra. L'elicottero dell'82° centro Csar, già in volo ha proseguito per Erice e una volta individuato i ferito, i tecnici si sono calati col verricello e lo hanno recuperato sbarcandolo all'ospedale di Trapani.