La 70esima edizione del Premio Bancarella va alla trapanese Stefania Auci con il "L'inverno dei Leoni" (Editrice Nord), che ha conquistato 153 voti: il romanzo è il seguito de "I Leoni di Sicilia", la saga dedicata alla dinastia dei Florio.
A seguire Paolo Roversi con "Black money" (Sem), con 83 voti; Roberto Tiraboschi con "Il rospo e la badessa" (Edizioni E/O), con 78 voti; Niccolò Palombini con "Io non ho più più paura" (Newton Compton Editori), con 73 voti; Melania Soriani con "Bly" (Mondadori), con 65 voti; Luigi Panella con "Nel nome di Dio" (Rizzoli), con 55 voti.
A consegnare il premio nato dalla tradizione degli ambulanti bancarellai pontremolesi, l'unico riconoscimento letterario al mondo gestito dai librai, è stato il presidente dell'edizione 2022, il giornalista Franco Di Mare.
La proclamazione della vincitrice, al termine dello spoglio delle schede da parte del notaio Sara Rivieri, è avvenuta nella serata di domenica 17 luglio a Pontremoli (Massa Carrara), in piazza della Repubblica, al termine della cerimonia condotta da Carolina Sardelli. Sul palco, per i saluti, il sindaco di Pontremoli, Jacopo Maria Ferri e il presidente della Fondazione Città del Libro, Ignazio Landi. Presenti in platea, tra gli altri, il sottosegretario al Ministero della Salute, Andrea Costa, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e il parlamentare Cosimo Maria Ferri. Ospite d'onore della manifestazione lo scrittore Andrea Vitali, che ha ricevuto un ricordo da Gianni Tarantola, presidente del Rotary Lunigiana. La Fondazione Città del Libro ha premiato con la Gerla d'Oro gli editori Guido Tommasi, che ha ricevuto il premio da parte del presidente dei Librai Pontremolesi, Sandro Ferri - assente per motivi di salute - e Stefano Bordigoni, premiato da Amanda Colombo.