Il Sindaco di Alcamo Domenico Surdi ha adottato, per il 14 ed il 15 agosto, l’ordinanza che prevede il divieto di: accendere fuochi, abbandonare rifiuti sulla spiaggia e trasportare legna, produrre suoni che possano provocare problemi per la percezione di segnali di allarme.
Dichiara il Primo Cittadino “l’arenile di Alcamo Marina è un luogo di pregio naturalistico e di sviluppo turistico che deve essere rispettato da tutti, non possiamo permettere l’abbandono di rifiuti e l’accensione di fuochi che possano arrecare danno alle persone e all’ambiente”.
Il 14 e il 15 agosto è vietato lungo tutto l’arenile: trasportare a braccia o su veicoli, nella zona di Alcamo Marina, legna o altro materiale combustibile; accendere fuochi a combustibile o a energia elettrica lungo l’arenile; accendere qualsiasi fuoco sulla spiaggia; campeggiare sulla spiaggia; produrre suoni a mezzo di altoparlanti o amplificatori che possano arrecare pregiudizio alla quiete.
E’ obbligatorio per i fruitori della spiaggia: spostarsi su richiesta da parte degli operatori addetti alla pulizia dell’arenile, rimuovendo, se necessario, ciò che è depositato sull’arenile (borse, sacchetti, asciugamano, ombrelloni, etc) per consentire il passaggio dei mezzi meccanici per la pulizia della spiaggia; rimuovere i rifiuti prodotti conferendoli negli appositi contenitori.
Sarà compito della Polizia Municipale organizzare un adeguato servizio al fine di assicurare il controllo del territorio; mentre il coordinatore dei servizi operativi ambientali predisporrà adeguati interventi di pulizia dell’arenile.
La violazione degli obblighi e dei divieti previsti nell’ordinanza, salvo che il fatto non sia previsto dalla legge come reato o costituisca più grave illecito amministrativo, sarà sanzionata (v. art 7 del D.Lgs 267/2000) con il pagamento da euro 25,00 a 500,00, con pagamento in misura ridotta di euro 200,00, ai sensi della delibera di G.M. n. 171 del 15.05.2015.
Analoga ordinanza ad Erice. Con ordinanza n.278 del 10/08/2022 la sindaca di Erice, Daniela Toscano, in conformità al T.U.LP.S. e al Decreto del 2007 dell’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Sicilia, ha ordinato il divieto di accensione di fuochi e falò nelle spiagge o calette del territorio comunale, in particolare nelle notti di San Lorenzo e di Ferragosto. Con la stessa ordinanza è fatto inoltre divieto di detenere in spiaggia legna, carbonella o qualunque materiale utilizzabili per l’accensione di fuochi.
Risulta naturalmente vietato l'abbandono di rifiuti di qualsiasi genere, "pur essendo consentita la fruizione delle spiagge anche nelle forme di aggregazione che consentano la permanenza in attesa dell’alba".
Si rivolge pertanto un invito al rispetto delle regole a tutti i cittadini che intendano trascorrere la notte nelle spiagge del territorio ericino.