Il Ferragosto a Marsala è filato liscio, senza alcun problema e nel rispetto dell'ordinanza? Per l'amministrazione comunale lilibetana tutto è andato, come sempre, per il verso giusto, grazie ai controlli da parte delle forze dell'ordine, della polizia municipale e degli uomini della capitaneria di porto, con i controlli in spiaggia per evitare "l'occupazione selvaggia dell'arenile".
"Determinante, l'attività di Polizia e Carabinieri lungo le sedi stradali di maggiore transito - si legge nella nota del comune - nonchè il pattugliamento lungo i litorali al fine di impedire il trasporto di legna e la conseguente accensione di falò: comportamenti questi, tra l'altro, vietati con ordinanza del sindaco Massimo Grillo. Ed è lo stesso sindaco che esprime "un ringraziamento a tutte le forze dell'ordine che hanno svolto un egregio lavoro nelle aree di maggiore aggregazione giovanile e balneare, estendendolo anche ai cittadini che - dimostrando senso di responsabilità - hanno facilitato le attività di controllo e prevenzione".
In realtà non mancano le lamentele da parte di tanti cittadini marsalesi che commentano lo stesso post della pagina istituzionale del Comune, dicendo la loro su come è andata e cosa hanno visto.
"Ieri sera fino a notte fonda, lato nord, c'era di tutto: carbonella, fuochi, musica a palla... E nessun controllo", commenta Claudia. "Controlli? Ma dove? iniziando dal fortino e finendo a lido sibiliana manco c'era un'anima pia", scrive Jessy.
Ed ancora: "Ma dove sono i controlli? Ma ci prendete insistentemente in giro, stanotte c'erano oltre 50 falò...veramente assurdo!", il commento di Lory. E infine quello di Francesco: "peccato che guardia costiera e polizia municipale sono passati esattamente alle ore 07.30, solo per comunicare di smontare tutto dicendo precisamente “devono pulire la spiaggia, smontate tutto”. I controlli se fatti, devono essere fatti h24 non a convenienza".
E anche a Petrosino non mancano le polemiche su come è trascorso il Ferragosto, e in particolar modo sull'accampamento selvaggio sulla spiaggia di Torrazza. Nei giorni scorsi il sindaco Giacomo Anastasi aveva firmato l'ordinanza che, in occasione del Ferragosto, stabiliva il divieto di utilizzare tende, gazebo, bivacchi e accampamenti in spiaggia, il divieto di accendere falò e fuochi di ogni genere, e il divieto, in tutto il territorio comunale, di utilizzare altoparlanti e amplificatori, e di organizzare qualunque tipologia di intrattenimento musicale.
Eloquente, invece, il post pubblicato dalla pagina facebook Legambiente Petrosino che dice: "Il Ferragosto di Torrazza 2022, modello Vendicari". Come si può vedere nel post qui sotto e nella foto allegata all'articolo, la spiaggia è completamente occupata da tende dove i giovani hanno trascorso la notte, a dimostrazione che l'ordinanza di divieto, anche in questo caso, non è stata per nulla rispettata.