Ancora una volta il Movimento Cinque Stelle si dimostra il miglior alleato del centrodestra e di Giorgia Meloni. Dopo aver mandato a casa Draghi e provocato una crisi di governo che ha portato l'Italia al voto in estate, in queste ore stanno compiendo un altro misfatto: è atteso infatti nel pomeriggio l'annuncio con il quale i Cinque Stelle siciliani rompono con i democratici e ritirano il sostegno alla candidata presidente Caterina Chinnici.
Come avvenuto per il caso di Draghi, anche per questa rottura i motivi non sono chiari. I nervi erano tesi da giorni, è vero, e il quadro nazionale non favoriva l'alleanza, che tuttavia era stata sancita con le primarie.
Adesso, la rottura con il Pd lascia il centrosinistra nel caos, alla vigilia della definizione delle liste. Caterina Chinnici aveva detto che senza i Cinque Stelle si sarebbe ritirata. Ma il Pd ha già depositato il simbolo con il suo nome. Ed inoltre non c'è un nome alternativo.
Anche i Cento Passi, di Claudio Fava, sta pensando alla corsa solitaria.
I Cinque Stelle, invece, punteranno su Barbara Floridia, candidata a perdere, ma ricompensata con un'elezione sicura in Parlamento, perchè è tra coloro che hanno il seggio garantito da Giuseppe Conte. Vedremo nelle prossime ore cosa accade.