Il 14 settembre del 1992 un commando di killer di Cosa Nostra composto da Matteo Messina Denaro,
Leoluca Bagarella e Giuseppe Graviano, tentò di uccidere l'allora Commissario di Polizia di Mazara del Vallo Calogero Germanà (detto Rino). Ma il piano criminale fallì.
Germanà, che transitava con la sua fiat Panda nel lungomare Fata Morgana di Tonnarella, si accorse di essere seguito da una fiat Tipo con a bordo i killer. Abbandonò l'auto e pistola in pugno si riparò in spiaggia rispondendo al fuoco. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto i killer desistettero e Germanà, ferito di striscio, fu soccorso da alcuni bagnanti e residenti e poi trasferito in tutta fretta in una località segreta. Oggi Rino Germanà è in pensione. L'ultimo incarico ricoperto in Polizia è stato di questore di Piacenza fino al 2017.
Mercoledì prossimo 14 settembre ricorre il trentennale di quel fallito attentato e la Città di Mazara del Vallo, come anticipato ieri dal sindaco Salvatore Quinci, unitamente a "Libera - Nomi e numeri contro le mafie", all'associazione nazionale Funzionari di Polizia ed alla sezione di Trapani dell'associazione Polizia di Stato, commemorerà l'evento con una manifestazione che sarà caratterizzata da tre significativi momenti alla presenza dello stesso Rino Germanà. Per lui un ritorno a Mazara del Vallo dove è già tornato anni dopo l'attentato (nel 1999 ha ritirato la cittadinanza onoraria conferitagli nel 1997).
Ecco il programma di mercoledì14 settembre 2022:
Memoria: il primo momento si svolgerà proprio nei pressi del luogo dell'attentato. Dinanzi alla chiesa di Santa Chiara del lungomare Fata Morgana alle ore 9,30 verrà scoperta una lapide in ricordo di quel drammatico evento. Insieme a Rino Germanà interverranno il sindaco Salvatore Quinci ed il vescovo Domenico Mogavero unitamente ad autorità civili e militari.
Impegno: dalle ore 18 nel chiostro del Palazzo dei Carmelitani il giornalista Rino Giacalone dialogherà con Rino Germanà con la partecipazione dei magistrati Massimo Russo e Massimo Corleo.
Speranza: dalle ore 21 nel chiostro del Collegio dei Gesuiti di piazza Plebiscito concerto della Libera Orchestra Popolare.