"Siamo di fronte a un governo regionale che, dopo avere governato per cinque anni, ci viene a dire che la spesa è bloccata, mentre sul fronte dei rifiuti nulla è stato fatto per la realizzazione degli impianti e si continua a scaricare le colpe sul passato. Tutto questo è inaccettabile". Lo ha detto il candidato del Pd all'Assemblea regionale siciliana per il collegio di Trapani, Domenico Venuti, nel corso dell'apertura ufficiale della sua campagna elettorale. "Sulla sanità, inoltre, assistiamo in questi giorni a un siparietto insopportabile con esponenti del centrodestra che litigano tra di loro su chi si sia occupato maggiormente della provincia di Trapani - ha aggiunto Venuti -. Li invito a un confronto pubblico sullo stato della sanità trapanese, che è ultima per servizi ma di certo non per colpa degli operatori che lavorano il triplo dei colleghi delle altre realtà per garantire ai cittadini una assistenza dignitosa". Tra i temi toccati da Venuti anche quello dell'acqua: "L'acqua deve essere pubblica, è un bene fondamentale che non può essere messo nelle mani di un privato che un giorno poi potrebbe decidere autonomamente di razionarlo. Ben vengano le conoscenze e le esperienze dei privati se aiutano a gestire meglio il servizio, ma la gestone deve restare pubblica".