Il reddito di cittadinanza? Va abolito. Sembra essere uno dei primi punti del nuovo governo Meloni.
Lo dice il numero due di Fratelli d'Italia, Franco Lollobrigida, intervistato dal Messaggero: "Si va verso la sua abolizione".
"Ragioneremo con gli alleati sulle tempistiche per non impattare le sacche di disagio che si sono create”. Così Lollobrigida ha spiegato come Fratelli d’Italia intende affrontare il dossier reddito di cittadinanza anche alla luce della volontà dei compagni di coalizione.
“Uno Stato serio si occupa dei deboli. Il reddito di cittadinanza nasceva tra le politiche attive del lavoro, ma è fallito miseramente. Va cancellato sotto questo aspetto, ma non significa lasciare i deboli senza sostegno e chi senza lavoro senza aiuto” continua Lollobrigida.
Gli ultimi dati disponibili dell’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza dell’Inps, con i dati aggiornati al 18 agosto 2022, riportavano 1.605.819 nuclei percettori di almeno una mensilità di RdC/PdC, con 3.515.428 persone coinvolte e un importo medio erogato a livello nazionale di 552,33 euro. Valutando solo il reddito di cittadinanza, le persone coinvolte sono 3.350.771. Secondo i dati della Corte dei Conti al febbraio 2021 le persone che avevano instaurato un rapporto di lavoro dopo la richiesta della domanda erano 152.673, il 14,5% del totale.