Arriva anche in Sicilia Cerberus. Sono stati trovati sei casi a Palermo.
Ennesima mutazione del coronavirus, sarà questa la variante di SARS-CoV-2 dominante in Italia già dal mese di Novembre.
Studi preliminari inddicano che Cerberus ha la capacità di eludere considerevolmente la risposta del sistema immunitario. Tuttavia, secondo i dati attualmente disponibili, non ci sono prove che sia associata a una maggiore gravità dell'infezione rispetto alle varianti circolanti.
Poiché ricade sempre nella famiglia di Omicron, la nuova sottovariante non appare particolarmente differente dal virus attuale. A fronte di un probabile aumento dei contagi, non si prevedono pertanto mutazioni particolari riguardo alla severità dell’infezione, né un calo di efficacia nella protezione da parte dei vaccini.
Una differenza potrebbe tuttavia sorgere nella lotta degli anticorpi monoclonali del corpo umano, i quali potrebbero non riuscire più a bloccare il virus, a causa delle sempre nuove mutazioni.
I nuovi vaccini bivalenti di Moderna e Pfizer, attualmente in uso in Italia, offrono una protezione superiore e potenzialmente più duratura rispetto al monovalente. Non solo: gli anticorpi neutralizzanti vengono generati anche rispetto ai sotto lignaggi di Omicron. In altre parole, il vaccino bivalente funziona anche per sotto varianti come Centaurus e Cerberus. Un motivo in più per valutare la somministrazione della quarta dose con un vaccino aggiornato.
In Sicilia la Regione ha dato il via alla campagna per la quarta dose per tutti gli over 12 e per la quinta dose agli over 60 (secondo le indicazioni ministeriali). Nelle ultime tre settimane i centri vaccinali registrano un raddoppio delle somministrazioni (che erano scese sotto quota mille), ma i numeri restano al di sotto delle aspettative.