Sono riprese questa mattina le ricerche dei due piloti del canadair che si è schiantato ieri sull'Etna durante un'operazione di spegnimento di un incendio.
L'incidente è avvenuto nella zona di Linguaglossa. Il velivolo è precipitato a seguito dell’urto della carena contro la costa della montagna. Al momento nell’area sono al lavoro le squadre di ricerca e soccorso. Le speranze di trovare i due piloti vivi sono praticamente nulle.
La Protezione Civile della Regione Siciliana esprime «vicinanza umana e debito istituzionale nei confronti dei due piloti del Canadair che al momento risultano dispersi nella vallata Calcinera a Linguaglossa in seguito all’incidente che li ha travolti ieri pomeriggio, nel pieno svolgimento delle loro funzioni anti-incendio, a tutela della natura e dell’ecosistema Etna».
«Esprimo profondo cordoglio - afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani - per la morte dei due piloti impegnati insieme ai nostri uomini e donne del Corpo forestale della Regione e della Protezione civile in attività di prevenzione e spegnimento incendi sull'Etna. Sono vicino alle famiglie e ai colleghi di lavoro colpiti da questa tragedia».
Anche il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida esprime «vicinanza umana e debito istituzionale nei confronti di quanti, a partire dagli operatori tutti della Protezione Civile, rischiano la propria vita a maggior ragione per tutelare quella degli altri e dell'ecosistema dove tutti viviamo. Partecipiamo sgomenti al dolore di chi ha perso un parente o un amico nella tragedia di oggi alle pendici dell'Etna».