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19/11/2022 06:00:00

I 10 anni dell'Associazione CO.TU.LE VI.

L'associazione CO.TU. LE VI (contro tutte le violenze), il 12 novembre scorso, ha compiuto 10 anni di attività. Fondata dall'allora Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Trapani Aurora Ranno, che, nel 2012 trasformò lo sportello “Diana” (già fondato nel 2008) in un'associazione che oggi conta più di ottanta sportelli in tutta la Sicilia e con due sedi presenti anche nel Lazio, ovvero a Roma ea Velletri.

Nel 2019, la CO.TU. LE VI entra a far parte del circuito nazionale 1522, numero dedicato ai casi di violenza e stalking istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. Di recente, come conseguenza delle riforme che hanno interessato il Terzo Settore, l'associazione è divenuta un'organizzazione di volontariato iscritta al RUNTS (Registro Nazionale Terzo Settore).

Abbiamo intervistato la Presidente Aurora Ranno che ha provato a raccontarci questi 10 anni di attività a supporto delle donne che hanno subito violenza. <<Oggi contiamo 500 e più denunce che abbiamo in archivio>> commenta la presidente che, con un pizzico di emozione, ci racconta diverse storie fatte di sofferenze fisiche e psicologiche di donne, che in questi anni le si sono presentate davanti ea cui l 'associazione CO.TU.LE VI ha dato assistenza.

<<Quello che accade qui tutti i giorni è che queste persone vengono ascoltate da noi, quindi da me e dall'assistente sociale, come primo ascolto, primo incontro>>. Inizia quindi così l'assistenza: con il semplice ascolto delle storie di persone ferite, che cercano qualcuno che ha a cuore il loro benessere. In seguito, se ne vengono riscontrate le circostanze,  <<Le persone iniziano. Tanti casi risolti, tanti casi che ancora seguiamo>> così concludono determinarono Aurora Ranno.

Un'attività assistenziale, che continua dunque ancora oggi dopo 10 anni e che cresce anno dopo anno con l'attività di sportello di ascolto, ma anche con corsi di formazione, oltre che con numerose iniziative di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.

Roberto Valenti