Le meraviglie della Sicilia d’inverno, tra Etna e Madonie innevate, centri storici addobbati a festa per il Natale, bontà gastronomiche e patrimonio archeologico fruibile tutto l’anno. È in programmazione sulle emittenti televisive nazionali lo spot della Regione Siciliana che suggerisce di visitare la nostra Isola anche nel corso della stagione invernale.
Si tratta della campagna promozionale di fine anno, realizzata dall’assessorato regionale al Turismo, per promuovere la destagionalizzazione dei flussi turistici e gli incentivi previsti dal programma See Sicily, varato dal precedente governo regionale e valido sino a settembre 2023, che prevede sconti su pernottamenti e trasporti per chi sceglie di trascorrere almeno tre notti nell'Isola.
«Proseguiamo - sottolinea l’assessore al Turismo Francesco Paolo Scarpinato - nella promozione turistica dei tesori culturali e paesaggistici di cui è ricco il nostro territorio, per valorizzarli anche al di fuori della “classica” stagione estiva. La strategia adottata con SeeSicly ha già dato frutti molto positivi in termini di presenze turistiche la scorsa estate. Adesso - aggiunge l’esponente del governo Schifani - puntiamo alle vacanze natalizie e invernali. Stiamo avviando anche una campagna informativa sulle testate regionali che evidenzierà tradizioni e appuntamenti rilevanti in tutte le province della nostra Isola, che ha tutte le potenzialità per essere una meta attrattiva 365 giorni all’anno».
La campagna tv appena avviata si inserisce nel più ampio programma di promozione, per un budget complessivo di circa 7 milioni di euro, a valere sulle risorse del Po Fesr 2014-2020, alla base dello specifico avviso di manifestazione d'interesse pubblicato dall'assessorato al Turismo, sport e spettacolo. Il Piano prevede tre linee d'intervento: le iniziative sulle emittenti televisive nazionali con spot, realizzazione di programmi ad hoc sulla Sicilia, partnership con programmi specifici (come "Ballando con le stelle" di Rai 1, in cui la formula ha riscosso grande successo); la campagna visuale su impianti fissi nelle grandi stazioni ferroviarie italiane, che ha preso il via lo scorso ottobre; la campagna all'estero (Francia, Germania e Stati Uniti) presso aeroporti, stazioni ferroviarie e della metropolitana.
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Isole minori, Schifani: «Impegno per ridurre i disagi dei cittadini» - Apprezzamento da parte di Federalberghi e delle associazioni delle isole minori della Sicilia è stato espresso al presidente della Regione Renato Schifani per essersi adoperato per il ripristino delle linee essenziali statali e, come scrivono in una nota, "per la sensibilità dimostrata nel riconoscere la necessità e l'opportunità di equiparare la tariffa dei biglietti dei lavoratori pendolari a quella dei residenti".
«La mia - ha commentato il presidente Schifani - sarà un'azione costante per cercare di tutelare e valorizzare le straordinarie specificità di questi territori e ridurre al minimo i disagi per i cittadini. In merito alle tariffe, stiamo attivando la necessaria interlocuzione con le compagnie marittime e ne valuteremo la fattibilità. Ci confronteremo ancora con i soggetti interessati nell'ambito del tavolo tecnico regionale che, come abbiamo annunciato, costituiremo anche con l'assessore delle Infrastrutture e della mobilità, Alessandro Aricò. Rimane, comunque, nostra ferma intenzione anche la riattivazione dell'ufficio Isole minori presso la Regione Siciliana, così da poter affrontare con la giusta attenzione le loro peculiarità».
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Attività produttive, dal Fondo “Ripresa Sicilia” 36 milioni alle imprese - L’Irfis, società in house della Regione Siciliana, in seguito all’accordo firmato dal suo presidente, Giacomo Gargano, e dall’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo, è stata incaricata di gestire il Fondo “Ripresa Sicilia”. Il fondo agevolativo è finalizzato alle concessioni di finanziamenti in favore di piccole e medie imprese che intendono realizzare un programma di spesa nell’Isola. Per l’attuazione della misura sono destinati 36 milioni di euro e l’asse di intervento è indirizzato alla realizzazione di investimenti che favoriscano l’innovazione, il trasferimento tecnologico e la riconversione di siti produttivi. Sono previste agevolazioni, tra finanziamento a tasso zero e a fondo perduto, sino al 75% dell’investimento per programmi di spesa tra 500 mila euro e 5 milioni.
«L’accordo - afferma l'assessore Tamajo - si inserisce in una rinnovata intesa con l’assessore all’Economia, Marco Falcone, che mira a rilanciare l’attività delle imprese siciliane, attraverso iniziative studiate appositamente per il tessuto imprenditoriale locale, in particolare quello delle piccole e medie imprese, volte a incentivare progetti integrati di ricerca, innovazione, sviluppo della competitività e internazionalizzazione che, come sappiamo, costituiscono le principali leve sulle quali occorre puntare».
Irfis provvederà alla predisposizione e all’emanazione dell’avviso pubblico per la concessione delle agevolazioni e ogni attività necessaria alla gestione della misura di finanziamento. L'avviso sarà pubblicato nei primi giorni del 2023 sul sito istituzionale di Irfis, sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana (Gurs) e sul sito dell’assessorato regionale delle Attività produttive.
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Centri per l'impiego, pubblicata ultima graduatoria con 311 operatori - Pubblicata la graduatoria per l'assunzione di 311 istruttori Operatori del mercato del lavoro (CPI – OML). Si tratta dell'ultima delle graduatorie approvata e pubblicate a cura del dipartimento regionale della Funzione pubblica e del personale per il reperimento di 537 funzionari di categoria D e 487 istruttori di categoria C per il potenziamento dei Centri per l'impiego della Sicilia. Scatta dunque l'assunzione a tempo pieno e indeterminato, con profilo C, per i 311 istruttori amministrativi, sui complessivi 955 risultati idonei; la posizione in graduatoria è stata determinata dal risultato della prova scritta sommato al punteggio dei titoli di studio e di servizio.
«Si chiude così il quadro dei concorsi pubblici banditi dalla Regione per potenziare i Centri per l'impiego della Sicilia. Dopo la firma dei contratti, gli uffici avranno tutto il personale che si erano prefissati - dice l'assessore regionale al Lavoro, Nuccia Albano - Mettiamo al servizio della cittadinanza un servizio per l'impiego efficace e in grado di integrare le funzioni tradizionali di collocamento con le nuove politiche attive, sia sul versante dell'informazione di base, dell'orientamento e dell'assistenza personalizzata che su quello dei servizi che favoriscono l'incontro tra domanda e offerta di lavoro».
«Una boccata d’ossigeno per la Regione Siciliana e un’opportunità di lavoro per tanti siciliani - sottolinea l'assessore regionale alla Funzione Pubblica e autonomie locali, Andrea Messina - L'Amministrazione ha bisogno di assumere nei posti strategici personale giovane: è infatti anche attraverso il ricambio generazionale che può essere avviato un processo di rinascita e di sviluppo della Sicilia. Avremo così completato l’organico dei Centri per l’Impiego che devono, ancora con maggiore vigore, accompagnare la persona verso il proprio cammino professionale».
All'assunzione dei 311 vincitori si provvederà attraverso la sottoscrizione di apposito contratto individuale di lavoro, a tempo pieno e indeterminato, di categoria C, sulla base di quanto previsto dall'art. 10 del bando di concorso.
Lo scorso 20 ottobre era stata pubblicata la graduatoria dei 176 istruttori amministrativi contabili (CPI – IAC) che avevano superato le prove concorsuali previste dal bando pubblicato alla fine di dicembre del 2021. Completate anche le graduatorie dei 264 funzionari di categoria D vincitori del concorso pubblico per il potenziamento dei Centri per l’impiego della Sicilia, che di recente sono stati chiamati a scegliere la sede di lavoro fra quelle disponibili per ciascuno dei profili messi a concorso, ovvero i 28 Analisti del mercato del lavoro (CPI-AML), i 131 Specialisti mercato e servizi del lavoro (CPI-SML), i 79 Specialisti amministrativo-contabile (CPI-SAM) e i 26 Specialisti informatico-statistico (CPI-SIS).
Nell'arco di undici mesi dall'annuncio dei bandi sono state concluse anche tutte le procedure concorsuali relative alle assunzioni per il ricambio generazionale negli uffici della Regione Siciliana (100 unità) relativi ai profili professionali messi a bando, anch'essi chiamati a decidere la sede di lavoro: 11 unità di funzionario per i sistemi informativi e tecnologici (RAF-SIT), 5 per il controllo di gestione (RAF-COG), 18 di funzionario economico finanziario (RAF-EFI), 24 funzionari tecnici (RAF-TEC), 8 avvocati (RAF-AVV), 12 funzionari per tutela e sviluppo del territorio e sviluppo rurale (RAF-AGR), 22 funzionari amministrativi (RAF – AMM).