“O Madre santissima, noi ti affidiamo la nostra Chiesa e la nostra Città di Palermo, le famiglie, l’innocenza dei bambini, il futuro incerto dei giovani, illusi dai falsari di libertà e circuiti da spacciatori di dipendenze e di morte; ti affidiamo gli anziani, gli ammalati, le persone disabili, gli emarginati, i poveri, i profughi, i carcerati, l’umanità intera perchè tutti sono tuoi figli. Ti affidiamo, o Madre, la grande causa della giustizia e della pace nel mondo, specialmente in Ucraina”.
Così l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, nella preghiera per la solennità dell’Immacolata Concezione di Maria dopo l’omelia nella basilica di San Francesco d’Assisi.
“Dona agli amministratori fedeltà ai principi costituzionali, onestà e distacco da interessi personali o di gruppo, libertà da ingerenze mafiose, intelligenza, capacità progettuale e costanza nella risoluzione dei veri problemi della nostra gente: casa, lavoro, pane, ambiente, diritto allo studio, assistenza sanitaria, legalità, infrastrutture”, sottolinea il vescovo di Palermo, aggiungendo: “Fà che ricerchiamo sempre la giustizia e la carità e percorriamo fedelmente la via che conduce al monte santo di Dio, dove tu ci attendi con Gesù”.