Continua l’attività di contrasto ai reati di violenza di genere da parte dei Carabinieri della Provincia di Trapani.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri delle Stazioni di Castelvetrano e di Mazara del Vallo, al termine di distinte attività di indagine, hanno denunciato in stato di libertà due uomini, di 47 e 43 anni, già gravati da precedenti, nei cui confronti sono emersi gravi indizi di colpevolezza in relazione all’ipotesi di reato di atti persecutori.
In entrambi i casi, i Carabinieri avevano avviato delle attività investigative svolte sotto l’attento coordinamento della Procura della Repubblica di Marsala con le modalità stabilite dal “Codice Rosso”, a seguito delle denunce sporte dalle ex-mogli dei due uomini. Le donne, infatti, avevano riferito ai militari dell’Arma di essere vittime di presunti comportamenti di tipo persecutorio iniziati con la fine dei rispettivi rapporti sentimentali. Addirittura, in uno dei due casi, secondo la ricostruzione degli inquirenti, i comportamenti persecutori sarebbero iniziati più di due anni fa.
In particolare, le donne avrebbero subito, aggressioni verbali, ripetute minacce gravi, pedinamenti e continue chiamate telefoniche, al punto tale da indurle in uno stato di ansia e paura per la propria incolumità.
Le indagini dei Carabinieri proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.