L’esame di maturità torna alla forma che aveva prima della pandemia. Lo ha annunciato il ministro dell’Istruzione Valditara in un’intervista alla Stampa. Valditara ha anche anticipato le modalità della prova orale: «Il colloquio interdisciplinare deve valorizzare le competenze degli studenti e verificare la loro capacità di fare collegamenti tra le materie. Non deve esserci l’interrogazione in italiano, in greco o in matematica. Su questo invierò una circolare che chiarirà esattamente come andrà svolto il colloquio».
La "maturità" dell’era Covid è composta da due prove scritte, una orale, i commissari d’esame tutti interni.
Quella post Covid sarà: prova di italiano scritto, seconda prova scritta, terza prova multidisciplinare, prova orale, commissione metà interna metà esterna con presidente esterno.