Da più di un mese diversi semafori di Marsala non funzionano. E si trovano tutti in incroci molto pericolosi. Dal cavalcavia al ponte fiumarella in via Mazara. Per fortuna non ci è ancora scappato l'incidente grave.
Eppure il sindaco Massimo Grillo parla adesso di “azione di riqualificazione” dell'illuminazione pubblica e annuncia, con i soliti toni pomposi, che verranno sostituiti tre semafori.
Da settimane i cittadini protestano per le condizioni dei semafori, ad esempio quello di via Mazara all'altezza di ponte fiumarella è molto pericoloso, ed è spento da oltre un mese. Così come quello di via Mazzini, dove, tra l'altro, qualche giorno fa un uomo è stato investito. Solo adesso il sindaco ammette che “abbiamo più volte registrato anomalie e disservizi. Pur trattandosi di problemi gestionali e tecnici mi scuso con la cittadinanza”.
Adesso è stato approvato il provvedimento per sostituire tre impianti semaforici e si tratta di quelli di Ponte Fiumarella, Cuore di Gesù e Strasatti che sono ubicati sulla statale 115 Marsala-Mazara. “Con questa azione porteremo a 12 il numero dei semafori nuovi e/o rimodernati” dice Grillo. Manca all'appello, però, quello che regola il traffico nei pressi del cavalcavia tra via Degli Atleti, Amendola, Pascasino e Anca Omodei. Anche questo non funzionante e in un incrocio molto pericoloso, soprattutto perchè chi arriva dal cavalcavia quasi mai si ferma a dare la precedenza.
Grillo annuncia anche un altro provvedimento per sistemare gli impianti di illuminazione. “E' in corso la trasformazione dei corpi illuminanti dislocati nell’intero territorio e ciò grazie a due mega progetti che dovranno essere completati entro la prossima estate. Per consentire che tutto prosegua nel giusto verso con la manutenzione straordinaria (400 mila euro) faremo degli interventi a supporto. E’ chiaro comunque che assicureremo gli interventi più importanti di manutenzione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione pur con le difficoltà di bilancio che abbiamo. Ricordo, infine, che entro luglio-agosto contiamo di avere i 2/3 dell’illuminazione pubblica a led con un consistente risparmio energetico per le casse comunali”, ha detto il sindaco.