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28/01/2023 12:25:00

Gli arbitri di Marsala hanno incontrato Roberto Rosetti

 “Grazie per la grande accoglienza che mi avete riservato, è una grande piacere essere qua stasera insieme a voi”, con queste parole Roberto Rosetti ha salutato gli arbitri della sezione di Marsala, sabato 21 gennaio 2023 nella sala conferenze del Complesso Monumentale di San Pietro, concessa dall’amministrazione comunale di Marsala, insieme ai numerosi arbitri, assistenti ed osservatori marsalesi anche diversi graditi ospiti come i componenti del Comitato Regionale Arbitri Sicilia accompagnati dal vice Presidente Antonino Sciabbarà, il Presidenti delle sezioni di Palermo, Trapani, Enna e Agrigento rispettivamente Marcello Terzo, Domenico Poma, Giuseppe Di Gregorio e Gero Drago.


Il Presidente della sezione, Biagio Girlando, prima di lasciare la platea a Roberto, ha dato la parola per dei brevi saluti al Sindaco di Marsala Massimo Grillo, al vice presidente della LND FIGC Dino Corbo, alla presidente del Comitato Regionale Arbitri Sicilia Cristina Anastasi, al componente del Comitato Nazionale AIA Nicola Cavaccini, al dirigente benemerito AIA Salvatore Lombardo, al delegato provinciale della LND FIGC Bruno Lombardo e al generale dei Carabinieri Riccardo Galletta comandante interregionale di Sicilia e Calabria, ex arbitro e anche osservatore associato alla sezione AIA di Firenze.


Tutti hanno espresso la comune ammirazione per Roberto Rosetti, sia come arbitro con una prestigiosa carriera alle spalle sia come brillante ed attivo dirigente AIA e oggi UEFA dopo la parentesi in Russia.
Un grande plauso è andato anche al generale Galletta molto applaudito anche per via dei brillanti riultati recenti da parte dell’arma dei Carabinieri dalle nostre parti.


Rosetti ha parlato a lungo della struttura e dell’organizzazione dell’UEFA per quanto concerne la componente arbitrale, con la divisione dei circa 50 arbitri in tre livelli: Elite, first e second, con le linee guida rigorosamente in inglese, essendo questa la lingua che permette l’uniformità delle comunicazioni tra tutti gli attori del calcio europeo e mondiale.
“Con la VAR – ha continuato Rosetti – gli arbitri hanno acquisito un notevole aiuto per correggere quegli errori di valutazione commessi per una posizione sbagliata o perché coperti nella visuale a causa della velocità delle dinamiche di giuoco, ed in definitiva il calcio è più giusto”
Parlando poi direttamente agli arbitri, soprattutto ai più giovani, ha evidenziato l’importanza di porsi degli obiettivi e fare di tutto per raggiungerli con preparazione sia tecnica che atletica con forza e determinazione, “per me quando ho iniziato ad arbitrare il primo obiettivo era la regione e quindi fare bene nelle gare giovanili per raggiungere quell’obiettivo e successivamente la prima categoria per arrivare alla promozione facendo bene le gare in prima categoria e così via, passo dopo passo”
Roberto si è quindi soffermato sul tema della violenza verso gli arbitri, esortando i più giovani ad essere forti e tenaci nell’affrontare tutte quelle situazioni negative che purtroppo spesso si verificano in un ambiente dove ci sono anche giocatori maleducati, pessimi dirigenti e gente che dovrebbe fare altro e che per fortuna sono solo una minima parte ma ci sono, e quindi deve essere alta l’attenzione da parte dei vertici dell’AIA e della FIGC pronte a condannare e punire ogni forma di violenza verso i direttori di gara.
Nelle fasi di chiusura della Riunione e prima dei saluti finali, Roberto Rosetti ha donato una delle sue maglie internazionali al presidente Girlando.
La serata è poi continuata con la cena conviviale presso una nota sala ricevimenti di Marsala.