Bilancio, sottopasso, depuratore. Le questioni aperte a Trapani vengono portate sul tavolo dell'assessore regionale alle Autonomie Locali da Fratelli d'Italia.
“Nel silenzio dell’amministrazione comunale alle nostre ripetute richieste di chiarimento in ordine a tutta una serie di questioni cruciali per il presente e per il futuro di Trapani (RSA, sottopasso, depuratore, mancata approvazione bilancio, chiusura Fardelliana, ecc…), ci siamo decisi ad interpellare le Istituzioni regionali.
In tal senso siamo stati ricevuti dall’Assessore Regionale alle Autonime Locali e Funzione Pubblica Andrea Messina cui abbiamo manifestato le nostre preoccupazioni sui ritardi nella predisposizine e approvazione del Rendiconto 2021 e del bilancio di previsione 2022/2024 del comune di Trapani.
L’Assessore ha risposto con massima disponibilità al nostro invito a sollecitare il commissario ad acta, Dott. Angelo Sajeva (nominato il 16 settembre 2022) a provedere all’approvazione dei documenti amministrativo - contabili, per superare la grave inerzia dell’Amministrazione Tranchida, al fine di dotare la Città di uno strumento indispensabile per cosentire l’ordinaria e, se possibile, anche la straordinaria amministrazione” si legge nella nota del coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, Maurizio Miceli, nonché candidato sindaco a Trapani.
“I cittadini ben sanno che senza il bilancio qualsiasi attività di intervento del comune è congelata, anche la semplice sistemazione delle buche che infestano le vie della città, per non parlare di tutti gli interventi di ordinaria manutenzione ormai da tempo deficitari” continua Miceli.
“Vigileremo su questa come sulle altre questioni campali che abbiamo esposto agli organismi di controllo, abbiamo avviato un’interlocuzione con l’amministrazione regionale, assessorato per assessorato, anche grazie alla disponibilità e competenza dell’on. Nicola Catania.
Nei prossimi giorni inizieremo un ciclo di incontri con gli assessori regionali e la Presidenza della Regione affrontando le tematiche di vivo interesse per la città di Trapani, per difendere il nostro territorio e risolvere i suoi problemi.” conclude la nota.