Dario Safina rimane deputato. E' stato infatti rigettato il ricorso di Domenico Venuti, segretario provinciale del Pd e Sindaco di Salemi, che puntava alla sua ineleggibilità.
Il ricorso è stato respinto dal Tribunale Civile di Palermo, in camera di consiglio. Ha respinto il primo punto del ricorso, quello in cui Venuti sosteneva che Safina non poteva essere eletto perché, benché non fosse più assessore a Trapani, era consulente del Sindaco. Safina si era dimesso il 30 Aprile da assessore. E il suo ruolo da "consulente esterno" secondo i giudici, non è tale da avere rilievi di ineleggibilità.
Il secondo motivo di ricorso riguardava la norma che stabilisce che non sono eleggibili “i rappresentanti, amministratori e dirigenti di società enti di diritto privato ed imprese volte al profitto di privati, che godano di contributi, concorsi, sussidi o garanzie da parte dello Stato o della Regione”: atteso che Safina Dario è dal 2018 presidente del Circolo Tennis di Trapani, anche sotto questo profilo non sarebbe eleggibile alla carica di deputato regionale. Il ricorso è infondato perché il Circolo del Tennis di Trapani è una associazione sportiva dilettantistica, senza personalità giuridica.