Trapani, banca condannata a restituire al cliente 479mila euro
479mila euro è la somma che il Monte dei Paschi di Siena dovrà restituire ad un imprenditore Trapanese. Lo ha deciso il giudice del Tribunale di Trapani, Carlo Salvatore Hamel, nel contenzioso tra istituto bancario e cliente per il quale era stato emesso un decreto ingiuntivo di 175mila euro.
Il giudice ha accolto le tesi dei legali dell'imprenditore che ha conservato gli estratti conto fin dal 1995, e una volta ricevuto il ricorso per il decreto ingiuntivo ha cercato di comprendere se la richiesta fosse legittima. I legali hanno riscontrato diverse criticità circa il contratto stipulato e hanno incaricato un perito di fiducia per far rideterminare il saldo di conto corrente. Il giudice ha condannato la banca a pagare 12 mila euro di spese legali.
"Il giudice ha accolto le nostre tesi riguardo una non corretta applicazione dei tassi di interessi, oltre che l’illegittima applicazione di numerose spese e commissioni. - spiegano gli avvocati - Presenteremo comunque appello. Se il tribunale avesse applicato la cosiddetta regola del saldo zero (regola contabile che si utilizza per rideterminare i rapporti di conto corrente allorché la banca agisce in giudizio senza depositare tutti gli estratti conto dall’inizio del rapporto), la Monte dei Paschi di Siena avrebbe dovuto essere condannata a restituire al correntista una somma di oltre 900 mila euro".
