Dovevano partire ad ottobre i lavori sulla ferrovia Trapani-Palermo via Milo. Un tratto chiuso ormai da 10 anni. Invece c’è ancora poco di concreto. E un tratto della ferrovia deve ancora essere appaltato.
Tutto ciò nonostante i toni trionfalistici dei politici in questi anni.
Gli appalti che interessano la tratta ferroviaria Trapani - Palermo via Milo sono due. Uno riguarda il ripristino del tratto via Milo, interrotto dieci anni fa da una frana, e mai ripristinato. Poi ci sono gli interventi di elettrificazione che riguardano il percorso dal capoluogo trapanese a Cinisi.
In totale si parla di lavori per circa 100 milioni di euro, e che rientrano in un programma più ampio a cui si aggiungono i progetti di eliminazione di tre passaggi a livello con la realizzazione del sottopasso tra la via Virgilio e via Marsala a Trapani.
Proprio un anno fa Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha consegnato al “RTI - Ricciardello Costruzioni S.p.A. (Mandataria) - SE.GE.CO. S.r.l.” ed al “RTP - CODING S.r.l. (Mandataria) - GP Ingegneria S.r.l. - Edoardo Celletti” l’appalto di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori per la linea ferroviaria Palermo – Trapani via Milo.
L’opera consentirà di ripristinare il collegamento diretto fra Palermo e Trapani, interrotto dal 2013 per una serie di movimenti franosi lungo la linea. Un’occasione anche per il rilancio turistico del territorio, grazie all’interconnessione più rapida con gli aeroporti dei due capoluoghi: “Falcone e Borsellino” e “Vincenzo Florio”.
Il tratto di linea oggetto dell’appalto è lungo 47 km e attraversa i Comuni di Trapani, Paceco, Erice, Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo e Calatafimi/Segesta.
Era il febbraio 2022, e i politici di ogni ordine si accalcavano nell’annunciare che entro l’anno sarebbero partiti i lavori.
Un’altra gara, invece, ancora in corso, riguarda un altro aspetto dei lavori, quello dell’elettrificazione, e riguarda la tratta tra Cinisi e Alcamo diramazione Trapani. Su questa tratta lo scorso 15 dicembre Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha avviato la procedura di gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori per l’elettrificazione.
La gara ha un valore di circa 41 milioni di euro, finanziata anche con fondi PNRR, e le proposte possono essere inviate entro il 28 febbraio.
La tratta oggetto dell’appalto è lunga circa 87 chilometri, attraversa i territori delle province di Palermo e Trapani e prevede la realizzazione degli impianti necessari per l’elettrificazione della linea oltre alla realizzazione di quattro nuove sottostazioni elettriche nelle località di Partinico, Alcamo, Bruca e Milo.
Gli interventi consentiranno di incrementare la sostenibilità ambientale e acustica del trasporto ferroviario nel bacino trapanese, oltre a migliorare il servizio offerto in termini di comfort e prestazioni.
Per il completamento dell’opera è stata nominato come Commissario Straordinario di Governo Filippo Palazzo.