Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/05/2023 07:00:00

Codici Castelvetrano, tutelarsi dai servizi giornalistici che denigrano la città

 Fare qualcosa per difendersi dai servizi giornalistici che denigrano la città.

E’ stato uno degli argomenti affrontati nel convegno dal titolo “Diritti e doveri. Risveglio delle coscienze”, moderato dall’avvocato Giovanni Crimi, delegato dell’associazione Codici (ne avevamo scritto qui).

Nell’incontro, che si è svolto sabato scorso presso il Teatro Selinus di Castelvetrano, è stato fatto il punto sui “servizi denigratori che certa stampa o televisione pubblicano mettendo in luce  una falsa rappresentazione della realtà – si legge in una nota diffusa da Codici - gravemente lesivi dell’immagine della città e della dignità dei cittadini che vi abitano”.

 

L’associazione ha assicurato che “l’argomento verrà affrontato per trovare una soluzione a tale questione che penalizza vieppiù  la comunità,  stanca ed avvilita prima per il connubio Castelvetrano-Matteo Messina Denaro ora per la volontà di qualche pseudo giornalista di voler fare di tutta l’erba un fascio”.

 

Una soluzione che potrebbe passare anche dalla presentazione di un’eventuale proposta di legge, “per consentire ai singoli cittadini o alla comunità  di tutelarsi per il danno subito da questi attacchi ingiustificati che danneggiano gravemente il tessuto sociale, economico e culturale della collettività”.