Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
21/05/2023 06:00:00

Le amministrative Trapanesi e le scaramucce del centrodestra a Castelvetrano per il 2024

 Devono ancora celebrarsi le amministrative del 28 e 29 maggio e nasce l’incidente politico per quelle del prossimo anno, del 2024. La città chiamata in causa è Castelvetrano, il centrodestra mira a unire le sigle di quell’area e hanno già avviato le interlocuzioni, tra le otto sigle dei partiti presenti non è stato inviato l’MPA.

Il promotore di questa prima riunione pare sia stato Davide Brillo di Fratelli d’Italia, poi gli alleti: Castelvetrano Giovani, Democrazia Cristiana, Forza Italia (Nicola Li Causi), Insieme si può, Obiettivo Città, Prima l’Italia, Ricominciamo Insieme.

Non è mancata la replica della coordinatrice provinciale dell’MPA, Maricò Hopps: “Apprendiamo da una nota stampa della costituzione a Castelvetrano di un tavolo di centrodestra in vista delle elezioni amministrative del 2024. Tavolo che, considerati gli otto giorni che mancano al voto per 12 comuni della provincia tra cui il capoluogo, riteniamo prematuro nei tempi.  Tavolo che, considerata l’assenza di MPA che ne viene a conoscenza solo a mezzo stampa, riteniamo errato anche nella forma. A maggior ragione data la presenza di un partito come Fratelli D’Italia che avrebbe dovuto interrogarsi sull’assenza nell’invito di quella porzione tra i partiti di governo regionale che tra tutti ad oggi risulta essere in provincia di Trapani, e non solo, il più vicino nella condivisione delle scelte. È chiaro che il mancato garbo politico lo immaginiamo riconducibile alla inesperienza rispetto alle dinamiche provinciali e regionali dei riferimenti locali e non certo alla consapevolezza del coordinatore provinciale Maurizio Miceli, oggi candidato sindaco di Trapani e nell’immediato condiviso da Mpa, o alla conoscenza dell’incontro da parte dell on. Nicola Catania. Con loro, così come con tutti i riferimenti dei partiti di centrodestra, avremo modo di confrontarci in altro tempo sulle scelte che riguardano le amministrative 2024, da Castelvetrano a Mazara del Vallo, da Salemi a Salaparuta e ancor di più, all’indomani dei risultati del voto del 28 e 29 Maggio, sull’importanza e il valore dell’unità della coalizione nei progetti politico – amministrativi.”.

Piccole scaramucce per i prossimi appuntamenti elettori, tra l’altro si parla già di una eventuale federazione tra MPA e Fratelli d’Italia.

Nel 2024 tra le città della provincia di Trapani chiamate al voto ci sono Mazara del Vallo, Castelvetrano, Salemi.

Intanto gli occhi sono puntati su Trapani, il M5S chiama i rinforzi e arriva in Sicilia pure Roberto Fico, che affiancherà Nuccio Di Paola per sostenere i candidati a sindaco.

Il 25 e il 26 Giuseppe Conte toccherà l’Isola e quasi certamente arriverà anche a Trapani in appoggio di Francesco Brillante. Oggi pomeriggio alle 18:30 alla Casina delle Palme, Anna Garuccio incontrerà gli elettori.

Il candidato sindaco Maurizio Miceli ha incontrato i professionisti Asacom: “Una figura fondamentale per garantire il diritto allo studio ai giovani studenti con disabilità. È l'ora delle risposte sia per i lavoratori che per le famiglie. Non si può ancora procedere con i soliti ritardi che si ripercuotono poi sui giovani studenti. Siamo qui con rappresentanti regionali e nazionali per garantire una volta per tutte l'applicazione delle linee guide regionali e per strutturare insieme procedure di rendicontazione più snelle e puntuali”.