Niente ristori immediati per quanti hanno subito danni a causa delle alluvioni del 26 settembre scorso e nei giorni successivi in provincia di Trapani ed in altri comuni siciliani. «Siamo profondamente delusi, ma non sorpresi, che nel collegato alla finanziaria non sia stata inserita alcuna norma che stanziasse soldi erogabili in tempi brevi dal bilancio regionale per i ristori agli alluvionati» ha commentato la deputata regionale trapanese Cristina Ciminnisi (M5S).
«Dopo la notizia della riprogrammazione dei fondi di sviluppo e coesione - continua Ciminnisi -, mi aspettavo che il Governo ponesse rimedio, alla errata individuazione della fonte di finanziamento, con una norma che stanziasse a valere sul bilancio regionale almeno i 6 milioni originariamente previsto nella Deliberazione della Giunta Regionale 616/2022 per il ristoro dei danni ai privati»
«Ho presentato un emendamento perché le risorse siano recuperate sul bilancio regionale, come avevamo indicato fin dall’inizio e all’indomani delle alluvioni, e siano erogate nel minor tempo possibile. Mi aspetto - ha concluso Ciminnisi - che il Presidente Renato Schifani, e con lui l’assessore Marco Falcone, mantenga l’impegno preso di persona con gli alluvionati quando venne a constatare di persona i danni provocati a Salinagrande dalla alluvione».