Il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, ha consegnato un riconoscimento al 19enne marsalese Danao Russo, che alcuni giorni fa, vedendo un uomo che davanti al supermercato Conad all’angolo tra le vie Crispi e Fazio spintonava e picchiava una donna, è subito intervenuto in difesa di quest’ultima.
La notizia l'abbiamo data su Tp24.
Ha fermato il suo scooter, sul quale viaggiava con il fratellino di 12 anni, e ha bloccato l’uomo, mentre alla scena del litigio assistevano alcuni passanti che, anziché intervenire, facevano video con i loro telefonini.
Dopo avergli consegnato il riconoscimento, il sindaco Grillo non si è fatto mancare l'occasione di trasformare anche questo gesto in un'operazione politica: ha chiesto al giovane di intervenire in una prossima conferenza sul problema della violenza alla quale dovrebbero partecipare il prefetto e il questore. Grillo, in particolare, vorrebbe coinvolgere i cittadini attraverso un “patto di solidarietà sociale”, con l’individuazione di soggetti che vogliano fare da collante per questa iniziativa. Si tratta della riproposizione del progetto, finito con un flop, delle "sentinelle" che il Sindaco Grillo voleva in città. Ne abbiamo parlato qui.
Come abbiamo già raccontato, il 19enne, studente del Liceo scientifico “Ruggieri”, figlio di un poliziotto, alto e robusto come il padre, per bloccare l’energumeno lo ha abbracciato da dietro, impedendogli di fare ancora del male. Poi, vedendo un uomo alle prese con il telefonino, gli ha chiesto se stava chiamando le forze dell’ordine, ma la risposta è negativa (“Parlo con mia moglie…”). A questo punto, Danao Russo ha chiesto al fratellino di telefonare al papà per far intervenire i suoi colleghi. Anche se dopo l’arrivo della polizia, la donna si è rifiutata di recarsi in Commissariato per sporgere denuncia.