Il 17enne che ha pestato a sangue, con un amico maggiorenne, il giovane disabile mentre comprava le sigarette a Marsala, torna a casa.
Era stato arrestato dai carabinieri e condotto all'istituto penitenziario minorile alcuni giorni fa. Qualche giorno prima era stato arrestato anche l'altro ragazzo, di 18 anni. L'aggressione, avvenuta tra il 14 e il 15 giugno, ha indignato tutti e le immagini del pestaggio hanno fatto il giro d'Italia.
Il giudice Alessandra Puglisi dopo l’interrogatorio di garanzia ha disposto la permanenza in casa del minore, per il quale la Procura aveva chiesto l’arresto per tentato omicidio in concorso e rapina, è stato poi tradotto in carcere per lesioni e rapina, così come si evince dall’ordinanza firmata dal giudice. Durante l’interrogatorio il minore avrebbe ammesso il suo pentimento, visto che ci sarebbe stato uno scambio di persona per l’uomo aggredito e che non ci sarebbe stata l’intenzione di rubare la macchina. Il minore di Strasatti è difeso dall’avvocato Matilde Mattozzi.