Iniziata la requisitoria dei Pm al processo dove è imputato l'ex sindaco di Trapani ed ex deputato regionale Girolamo Fazio, uno degli indagati eccellenti dell'operazione Mare Monstrum che portò alla luce un giro di tangenti sui collegamenti per le isole minori. Nella cosiddetta “Tangentopoli del mare” rimasero coinvolti anche gli armatori Vittorio ed Ettore Morace, padre e figlio.
Fazio è accusato di corruzione, traffico di influenze e violazione di segreto d’ufficio.
Il processo che ha preso il via quattro anni fa si avvia ormai alla conclusione. Ieri la requisitoria del Pm Franco Belvisi e Brunella Sardoni. Requisitoria che proseguirà anche oggi davanti al collegio presieduto dal giudice Vincenzo Agate.
“Fazio – ha detto Belvisi – ha fatto mercimonio della propria carica politica orientando a favore della compagnia di navigazione l’azione della Pubblica Amministrazione”. Ed ancora: “Non ha tutelato mai interessi pubblici e collettivi ma quelli di un privato”. In merito alle dichiarazioni rese, durante il processo, dall'ex primo cittadino, il Pm le ha definite “sprezzanti negazioni della realtà”.
Girolamo Fazio venne arrestato dai carabinieri nel 2017 durante la campagna elettorale per la sua ricandidatura a sindaco di Trapani.