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05/08/2023 09:00:00

Castelvetrano, il sindaco Alfano ha azzerato la giunta

 Il sindaco Alfano ha mantenuto la promessa, azzerando la giunta e ritirando le deleghe a tutti gli assessori. Alcuni hanno voluto leggere questa scelta come un tentativo di ricerca di una nuova maggioranza per riproporsi alle amministrative del 2024, ma il primo cittadino ha più volte ripetuto che si tratterà di una giunta tecnica “che non avrà nulla a che vedere con lo scenario politico delle prossime amministrative”.

La crisi di governo è nota da diverso tempo. E in un’intervista di pochi giorni fa a Tp24, Enzo Alfano aveva anche spiegato che “il cambiamento in giunta che mi appresto a fare è una richiesta di aiuto. Il motivo è semplice:  mancano i numeri per approvare i provvedimenti più importanti di questa città. Se riusciremo a fare i provvedimenti necessari insieme alle altre forze politiche, vorrà dire che la rimodulazione massiva della giunta sarà stata intesa come strumento principale per far progredire la città”.

 

E’ un passaggio importante che potrebbe fare la differenza, dal momento che il Partito Democratico, inizialmente propenso a fornire il proprio contributo, aveva poi ritirato quest’apertura di credito, dopo aver percepito che anche altre forze politiche che avevano mostrato un’iniziale collaborazione avevano fatto un passo indietro. Il timore del Pd potrebbe infatti essere stato collegato col rischio di dare l’impressione di voler fare un’alleanza politica con Alfano, magari finalizzata alle prossime elezioni comunali.

 

Oggi, sembra ancora più evidente che quella del sindaco sia una richiesta di aiuto, lontana da tatticismi politici. La maggioranza di Alfano è fatta di 9 consiglieri, insufficienti per approvare in consiglio gli atti necessari. Lo abbiamo spiegato qui con la Tari 2023. Intanto, con l'azzeramento della giunta, perdono il loro ruolo gli assessori Zizzo, Cavarretta, Siculiana, Calamia, Mistretta, Manuzza e il vice sindaco Foscari.