A Trapani la Festa di San Rocco, ripresa dopo quasi due secoli, viene collocata liturgicamente nell’ultimo giovedì del mese( quest’anno il 31 di agosto) , vista la coincidenza della memoria del Santo con la Solennità della Madonna di Trapani il 16 di agosto. In questo modo la Festa di San Rocco viene quasi a chiudere le feste religiose estive della città, ma senza tanti clamori esterni (non c’è la processione), piuttosto come momento intimo, che coniuga la preghiera con occasioni di riflessione, di ascolto musicale e di crescita culturale.
La prima attenzione quest’anno è tutta per i giovani. Ormai il San Rocco, con i suoi percorsi artistici e antropologici, attrae le scuole di ogni ordine e grado che volentieri partecipano alle visite guidate. Ma occorre adesso fare un salto di qualità, ovvero che i giovani non siano solo destinatari della proposta culturale del San Rocco, ma ne diventino protagonisti: aprendo lo spazio ad altri giovani e con loro organizzando momenti di aggregazione e di vita sociale.
Per questo, lunedì 28 agosto alle ore 21.00 alcune associazioni giovanili (Agorà, Amici del Museo San Rocco, FAI GIOVANI, Nerd Attack, Salotti Trapanesi, Trapani per il Futuro) si incontreranno nel Salone dell’Abbraccio per proporre un progetto di collaborazione, tra di loro e con il San Rocco, per far crescere il protagonismo dei giovani trapanesi, purtroppo condizionato dalla diaspora culturale che vede tantissimi di loro andare a studiare e trovare lavoro fuori dalla Sicilia.
Nell’occasione un giovane artista, Gio Montez, che già espone al piano terra del san Rocco le opere della sua bellissima mostra “Senza Nome. Ad renovationem urbis", presenterà i lavori fotografici e audiovisivi realizzati insieme a Tomasz Waraksa e a Dario De Blasi per documentare il backstage e la performance dell’inaugurazione della mostra avvenuta il 12 aprile 2023 (1° piano). Giovani con i giovani, alla sequela di san Rocco, che era un giovane viaggiatore dei suoi tempi, curioso e intraprendente.
Come sempre ci sarà spazio per la musica sacra. Infatti, martedì 29 agosto alle ore 19.30 la Corale “Associazione Jacopone da Todi” di Alcamo si esibirà nel Salone dell’Abbraccio (2° piano) con il concerto “Mater dulcissima”; mercoledì 30 agosto sempre alle 19.30, invece, la nuova corale maschile di canto gregoriano “San Rocco”, diretta da Tina Castellano, animerà la celebrazione dei primi vespri in latino della solennità di San Rocco (piano terra). Infine venerdì 1 settembre alle ore 21.30 Tina Castellano, con l’accompagnamento pianistico di Giusy Scardina, condurrà un recital di riflessioni, preghiere e canti dal titolo: “Da Maria a san Rocco, alla sequela dei santi” (2° piano).
Non mancherà un’attenzione al patrimonio artistico del “San Rocco”, che non solo accoglie importanti opere di arte contemporanea, ma che si è anche arricchito di altre opere del passato e anche della preziosa Collezione “Vincenzo Vivona” di icone bizantine. Sabato 2 settembre alle 21.00 la restauratrice Ketty Chirieleison presenterà le 5 icone che ha restaurato, mostrandone la bellezza nascosta. Nella stessa serata sarà lanciato il progetto di restauro di altre icone della Collezione, ma soprattutto della nuova acquisizione, un’icona copta dell’Etiopia databile al XVIII secolo, una splendida Theotòkos con santi. Infine, grazie al contributo dell’Associazione “Amici del Museo San Rocco”, anche la bellissima statua di “San Rocco con cagnolino” del XVI secolo potrà finalmente essere presentata con un progetto di restauro curato da Elena Vetere della Ditta “Partenope”. Il San Rocco non solo acquisisce, ma anche produce nuove opere d’arte. L’iconografa Maria Cristina Pugliesi presenterà il grande progetto di scrittura della più importante e famosa icona al mondo, la maestosa “Filoxenìa o Trinità di Rublëv”, nelle sue dimensioni originali di m 1x1,10, da collocare nella costruenda nuova piccola cappella del Santissimo Sacramento. A conclusione della serata sarà effettuata l’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria che i giovani del FAI-TRAPANI hanno organizzato per sostenere in parte le loro attività a favore del patrimonio artistico e culturale trapanese, in parte per aiutare anche il San Rocco in questa importante opera di restauro delle sue opere antiche (1° piano).
Naturalmente la festa ha il suo cuore in due momenti che riguardano proprio il giovane San Rocco di Montpellier. L’ultimo giovedì del mese di agosto, quest’anno il 31, alle ore 19.30, sarà celebrata la santa messa della solennità di San Rocco con l’animazione liturgica della Corale “San Rocco”. Alla fine della messa saranno benedette e distribuite ai fedeli le capesante del pane di San Rocco, anche quest’anno offerte dal panificio di Peppe Martinez.
Concluderà la Festa la ormai tradizionale benedizione dei cani (e dei loro custodi) domenica mattina, 3 settembre, alle ore 9.00.
Durante tutti gli eventi saranno distribuiti i nuovi “santini di San Rocco” con la preghiera scritta dal vescovo di Trapani, mons. Pietro Maria Fragnelli.