Nell’offerta turistica integrata per la valorizzazione dei territori tramite gli eventi culturali, il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale partecipa attivamente al progetto "Médithéâtres-Grande musica dans les anciens théâtres méditerranéens", co-finanziato dall'Unione Europea, nell'ambito del Programma Eni di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia che mira a creare un polo di eccellenza nella produzione dello spettacolo nell'area mediterranea.
Insieme all'Ente Luglio Musicale Trapanese, ente capofila e organizzatore, agli Amici della Musica di Trapani, all'Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle, alla Confédération des Enterprises Citoyennes de Tunisie (Conect) e al Théâtre de l'Opéra de Tunis, l’'obiettivo è mettere a disposizione del sistema le migliori risorse e opportunità offerte dalla Sicilia e dalla Tunisia per promuovere una cooperazione economica e culturale virtuosa.
A tal fine sono stati realizzati tour di trecinque giorni coinvolgenti che mettono in evidenza le attrazioni più affascinanti che offre la provincia, le esperienze autentiche e le visite nei siti archeologici. Tour proposti attraverso diversi canali di promozione, tra i quali i canali online, i partner locali, i tour operator, la partecipazione a eventi e fiere del settore turistico, la pubblicità tradizionale e digitale.
“Un’altra grande occasione per fare rete con gli Enti che si occupano della promozione della cultura nel nostro territorio – dice il presidente del Distretto Turistico Rosalia D’Alì – e che ci proietta sempre di più in una dimensione internazionale, guardando con interesse ed attenzione alla Tunisia e ai paesi frontalieri come occasione di arricchimento e di scambio di esperienze strettamente connesse al segmento turismo. I nostri siti archeologici, Segesta, Selinunte, Erice e Mozia in testa, molto conosciuti e apprezzati, offrono un’opportunità unica per pacchetti turisti bilanciati che comprendono storia, ambiente, bellezze naturali che il nostro territorio offre”. “Promuovere le visite in questi luoghi attraverso gli eventi culturali – conclude Rosalia D’Alì - è una proposta su cui puntiamo e vogliano incentivare”.
Il progetto si concretizzerà sabato 23 settembre alle 19.30 al Parco archeologico di Segesta con un doppio spettacolo musicale che include la Suite n. 3 in Re maggiore BWV 1068 di J. S. Bach e la Serva Padrona di G. B. Pergolesi. L'evento rappresenta il risultato del lavoro congiunto di artisti italiani e tunisini provenienti dal Théâtre de l'Opéra de Tunis.
L'ingresso è gratuito e sarà disponibile un servizio di navette a partire dalle ore 18.30.
Per prenotazioni e informazioni si può visitare il sito web www.meditheatres.eu