A fine estate è sorto un parcheggio su un terreno privato di Bonagia per il quale il Comune di Valderice paga cinquemila euro di affitto, senza che viene usato e senza che cittadini e turisti ne abbiano conoscenza. E' questo ciò che contesta all'amministrazione Stabile il gruppo consiliare "La Scelta".
"Non è accettabile, che questa soluzione si concretizzi a fine agosto e in maniera singolare e per dir poco raffazzonata - si legge in una nota del capogruppo consiliare Massimo Di Gregorio, che fa la cronistoria di quanto verificato da un anno a questa parte -.
Nel mese di maggio 2022, il Sindaco riceve la nota di disponibilità dei proprietari di concedere il terreno in locazione. Nel luglio del 2022 la Giunta comunale approva un atto di indirizzo per dare mandato al Responsabile di procedere alla stipula del contratto di
locazione senza la necessaria previsione in bilancio delle somme per pagare il canone. A distanza di un anno, nel mese di maggio 2023, la Giunta comunale approva il PEG provvisorio 2023/2024 e rimedia prevedendo la codifica e il capitolo: “Fitti di terreni”, con
una previsione di zero euro sia per l’anno 2023 che per l’anno 2024. Nel mese di agosto 2023, il Sindaco determina di prelevare dal fondo di riserva cinquemila euro da destinare al pagamento del canone di locazione". In maniera rocambolesca e tortuosa si è riusciti ad avere, a fine estate, nelle vicinanze della Tonnara, un parcheggio o qualcosa di simile senza però che nessun cittadino ne abbia conoscenza. Sta di fatto, che la praticabilità e la funzionalità dello stesso avremo modo di verificarle solo l’estate prossima. In più, cosa altrettanto seria, appare più che spropositata e necessita di giustificazione la cifra corrisposta alla ditta proprietaria del terreno per la realizzazione del parcheggio, in quanto i lotti di terreno interessati - particelle 1228 e 1230- , di superficie pari a mq 1.717, risultano a coltura catastale “seminativo”.
Di Gregorio interroga l'amministrazione comunale in merito alla realizzazione del parcheggio. Chiede "se è stata svolta un’indagine di mercato per valutare eventuali offerte alternative o più vantaggiose per le casse comunali. Se era opportuna e necessaria una seduta in Consiglio Comunale trattandosi di fatto di un rinnovo temporaneo e puntuale su un vincolo urbanistico. In presenza del vincolo e considerata la pubblica utilità dell’intervento, non era opportuno procedere all’esproprio/occupazione temporanea delle aree con relativo indennizzo?".
Un terreno per il quale si stanno spendendo delle somme per l'affitto per destinarlo sulla carta a parcheggio, dove non vi è
illuminazione, non ci sono gli stalli, non c'è la segnaletica verticale e rimane dunque inutilizzato.