Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
09/10/2023 09:02:00

FuniErice, dopo trenta giorni i consiglieri di opposizione non hanno i documenti

 Documenti relativi alla FuniErice negati ai consiglieri comunali d'opposizione. I trenta giorni, decantati dal sindaco Daniela Toscano, sono ormai trascorsi ma ancora oggi gli atti non sono stati consegnati a coloro che in Consiglio, rappresentano i cittadini.

“Ad Erice, - dicono Simona Mannina; Piero Spina; Vincenzo Maltese; Michele Cavarretta; Vincenzo Favara e Alberto Pollari - ancora una volta, non vengono resi i documenti ai consiglieri comunali impedendo agli stessi di svolgere con consapevolezza il proprio mandato. Ci chiediamo il perché di tanta reticenza, escludiamo che vi sia l’intento di non far conoscere qualcosa ovvero di manipolare la pubblica informazione ma se così non è, come sicuramente non lo è, perché non vengono consegnati a questa opposizione i documenti riguardanti la FuniErice? “.

Ed ancora: “Se la speranza è quella di farci desistere, purtroppo per loro, è inutile, questa opposizione chiede ed esige il rispetto dei principi costituzionali e chiede ed esige di vederci chiaro anche se questo dovrebbe condurci a ricorrere ad altre strade anch’esse legittime e competenti”. L'opposizione chiederà una nuova seduta del Consiglio “questa volta aperto, invitando tutti a partecipare e a prendere parola” e valuterà “ in caso di reiterata omissione, di intraprendere tutte le strade che consentano il rispetto del diritto di accesso agli atti”, promuovendo “ogni azione utile affinché possa comprendere quanto accaduto, sta accadendo ed accadrà all’interno della nostra partecipata”.