Ivan Gerardi assessore al Servizio Idrico, al Decoro e ai Servizi Demografici e Cimiteriali di Marsala. E rientrata l’emergenza idrica?
Sì, l’emergenza è rientrata, la previsione era molto più lunga, ma siamo riusciti in tempi record a risistemare l’impianto di sollevamento di contrada San Silvestro e a ridare l’acqua a 30mila utenti.
Per prevenire i prossimi atti vandalici, state pensando ad aumentare la sorveglianza?
Come progetto iniziale non era stata prevista la sorveglianza, ma solo il rifacimento e la sostituzione di porte, finestre e inferriate, io poi avevo dato disposizione che, se fossero rimaste delle somme residue si doveva procedere all’installazione di un impianto di sorveglianza. Purtroppo, siamo stati sfortunati, non siamo arrivati in tempo, i residui c’erano e si doveva procedere. Ora in effetti è stato installato l’impianto collegato con la sede operativa di un istituto di vigilanza. Ora dovremmo formulare un progetto per vedere di realizzare un impianto di sorveglianza in tutte le sedi dove si trovano le pompe di sollevamento.
Gerardi, i problemi idrici si presentano spesso a causa di una rete idrica fatiscente. Molti si chiedono, perché con il PNRR non sono stati fatti i progetti per rinnovare la rete idrica a Marsala?
Il Comune non può fare dei progetti diretti. Noi da circa due anni siamo entrati nell’ATI Idrico, e deve essere questo Ente a presentare dei progetti per la realizzazione degli impianti idrici delle città. L’ATI nel frattempo è stato commissariato e noi ci troviamo a non poter progettare, c’è una legge nazionale che impone agli ATI di intervenire.
Tra due settimane ci sarà la ricorrenza dei Defunti, lei è stato di recente al cimitero, arrivano in redazione molte segnalazioni di aree trascurate, di erbacce, rifiuti o strutture cadenti, qual è la situazione attuale del cimitero?
Adesso la situazione è sotto controllo. Sono stati appaltati i lavori per degli interventi edili. L’impresa è già sul posto. Con i tecnici abbiamo fatto un giro per vedere le criticità e le urgenze dove intervenire. Per quanto riguarda la pulizia, ho fatto una riunione operativa anche con l’assessore Tumbarello, che è competente per la pulizia, e con il responsabile di Formula Ambiente. In futuro per potenziare le operazioni di pulizia e di decoro del cimitero, è stato mio intendimento dare un indirizzo, facendo in modo che, una parte delle somme da destinare agli interventi edili al cimitero, vengano destinate anche alla pulizia, agli interventi sul verde e alla scerbatura, anche perché, bisogna ricordare che il personale che si occupa del verde all’interno del Comune di Marsala è costituito da soltanto quattro unità.