Trapani, sanità e corruzione. Le trame di Sparaco e Oddo e quel "chiama Lucia" che imbarazza il Tribunale

Agita anche il Tribunale di Trapani la maxi inchiesta della Procura su alcuni pesanti casi di corruzione tra i dirigenti dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani. Uno degli indagati è infatti, Antonio Sparaco, che, tra le altre cose è accusato di aver vinto una selezione interna per diventare direttore del Centro Salute Globale (che si occupa principalmente di migranti) grazie all'interessamento del direttore sanitario Gioacchino Oddo. Sparaco è infatti il compagno di una giudice di Trapani, Lucia Fontana. Proprio ieri, intanto, alcuni fascicoli del giudice Fontana sono stati assegnati ad altro giudice e rinviati, secondo un messaggio ricevuto da alcuni avvocati. 

Il 21 Giugno 2021, Oddo dice a Sparaco:  "Chiama a Lucia!”. Accolta la richiesta del Direttore Sanitario, Sparaco prende il proprio cellulare e così si raccomanda rigorosamente con il proprio interlocutore: "occhio a parlare ah...occhio a parlare..." e Oddo risponde..." non ti preoccupare". La chiamata viene messa in vivavoce e Sparaco dice alla compagna:  "...Sei in vivavoce con il Direttore Sanitario ah!...". Dopo un primo scambio di battute Oddi riferisce a Fontana: "Ho firmato la delibera che suo marito diventa direttore UOC migranti ..se lo merita, non abbiamo di meglio...". Da parte sua Sparaco così si esprime: "Questo significa che vuole l'invito a cena...". E  Oddo:  cosi replica: "Non significa niente, io non ho bisogno dell'invito a cena, anzi se volete vi invito io per festeggiare”.

Più avanti, a Dicembre, quando Oddo verrà a sapere di essere indagato per le molestie sessuali ad una donna (ne parliamo qui), chiederà a Sparaco un incontro con la compagna a casa loro, la sera stessa. L'incontro non si farà. Annotano i finanzieri: "Tuttavia, la disponibilità dello SPARACO di assecondare la richiesta di ODDO ad incontrare la moglie rileva ancora una volta una manifestazione di incondizionata disponibilità verso il Direttore Sanitario nel momento in cui quest'ultimo è in procinto di definire le procedure per la pubblicazione dei bandi pubblici relativi alle UU.OO.CC. previste nel nuovo atto aziendale, tra cui anche l'U.O.C. Centro Salute Globale".

Ancora: "Il rapporto tra i due è estremamente confidenziale, tanto che ODDO risulta essersi recato in casa SPARACO in più occasioni e anche il 3.06.2021. In particolare a fronte dell'impegno di ODDO di assecondare le insistenti richieste di SPARACO - in particolare promuovere lo stesso da dirigente pedagogista di struttura organizzativa semplice a dirigente di struttura complessa - questi aiuta l'ODDO a risolvere la propria situazione giudiziaria, acquisendo informazioni sul procedimento o suggerendo iniziative da adottare per ridimensionare la sua posizione (come quello di recarsi presso l'abitazione della LA FRANCA), o ancora suggerire all'ODDO come eludere le investigazioni (si evidenzia come tutte le conversazioni sensibili siano avvenute nello stanzino, anche attraverso il passaggio di scritti e previo controllo da parte dello SPARACO che eventuali telecamere non potessero vedere il contenuto dello schermo)".

Infine: "Pur precisando sin d'ora che in alcun modo è emerso il coinvolgimento della dott.ssa FONTANA, in più occasioni lo SPARACO suggerisce a ODDO di parlare della propria vicenda con "Lucia", sua compagna convivente nonché magistrato in servizio presso questo Tribunale. Questi inviti servono a SPARACO, a prescindere dall'effettivo aiuto o interessamento dei magistrati citati (di cui non vi è prova alcuna in atti) ad accreditarsi come interlocutore qualificato e ad aggraziarsi l'ODDO al fine di sollecitargli l'adozione del provvedimento in suo favore, interesse questo che viene infatti ribadito in ogni interlocuzione tra i due".