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14/01/2024 06:00:00

Stefano Pellegrino: "Un governo di salute pubblica per la rinascita di Marsala"

 Stefano Pellegrino, deputato regionale e capogruppo di Forza Italia all’ARS, qualche giorno fa è stata approvata la Finanziaria regionale. Che risultati sono stati portati a Marsala e alla provincia di Trapani?

Innanzitutto c’erano delle esigenze, in primo luogo la piscina comunale di Marsala, una struttura importantissima, non solo per ragioni legate all’attività fisica e agonistica ma anche per ragioni terapeutiche, visto che ci sono persone fragili e disabili che utilizzano la piscina che come sappiamo è chiusa da anni. Finalmente siamo intevenuti assieme al Ministero, che già era intervenuto con una somma di 450 mila euro, ma erano necessarie altre 250mila euro, somme che ora sono state messe a disposizione del Comune di Marsala, affinché si possa iniziare immediatamente, così come si inizierà al più presto, con la strada provinciale che porta ai lidi di Marsala, che dovrà essere completata prima della fine di maggio. I lavori sono stati appaltati, ho parlato con l’architetto Falzone della provincia di Trapani che sta provvedendo a cantierare le attività.

C’è la valorizzazione del Cretto di Burri a Gibellina?

Sì, la valorizzazione del Cretto per una rinascita del Belice. Se in Emilia Romagna si lamentano per il ritardo della ricostruzione post terremoto, noi dobbiamo ricordare che nell’anniversario del terremoto del ‘68, ci sono ancora problemi per la ricostruzione e la riqualificazione di tutto il Belice. E’ necessario dunque che venga attenzionato, come c’è stata attenzione per Santa Ninfa, per le Orestiadi con quasi 500mila euro, per le iniziative di promozione artistica, culturale e musicale, così come è stata aiutata Castellammare per la promozione, così come Favignana, dove vi è il più importante, dopo quello di Taormina, Film Fest della Sicilia, ed è stata aiutata non solo per la promozione dell’Isola, ma anche per la cultura che porta a tutta la Sicilia e in particolare a quella occidentale.

Poco è stato fatto per l’agricoltura. I viticoltori in particolare non sono molto contenti.

No, io ho sentito molti agricoltori e sono contentissimi. Quelli scontenti lo sono per motivi politici, non certo per motivi legati alle risorse che sono stati stanziati per l’agricoltura. Da settembre ad oggi sono stati 70 milioni di euro, sono 140 miliardi delle vecchie lire. Sono stati tolti alcuni milioni di euro ad altri settori per arrivare a 25 milioni per il ristoro dei danni. Gli agricoltori parlino con i medici, con i fragili, con i commercianti e gli imprenditori, a questi sono stati tolti delle risorse. 25 milioni sono stati approntati per la peronospera, 5 milioni per la copertura degli interessi dell’anticipazione della Gea, sono stati dati 7 milioni agli agrumicoltori, e prima ancora 15 milioni per la distillazione e 10 milioni alle Cantine.

C’è poco nel capitolo sanità?

C’è poco perché lo Stato nel corso di questi tre anni interverrà in maggior misura e dunque i nostri interventi diminuiscono in relazione all’aumento dell’intervento del Sistema Sanitario Nazionale.

Stefano Pellegrino, qualche giorno addietro il sindaco Massimo Grillo ha detto che il suo obiettivo è quello di ricompattare il centrodestra. Forza Italia entra in giunta?

Forza Italia non entra in giunta. Noi abbiamo detto che vogliamo un governo di salute pubblica. Noi che eravamo all’opposizione, abbiamo ritenuto che non era più il caso di lasciare la città in questo stato. Alcune cose sono apprezzabili altre molto meno. Parlo della pista ciclabile, della viabilità, della pulizia, della raccolta dei rifiuti, ecc. Io comprendo quali possano essere i problemi dei sindaci ma con una più appropriata strategia comune, credo si possa trovare una soluzione per il bene di Marsala. Ribadisco non entriamo in giunta, ma vogliamo creare un governo che possa consentire la rinascita di Marsala. Ogni partito se vorrà partecipare dovrà indicare le proprie persone, ma tutto non solo passerà al vaglio del sindaco ma anche di questa cabina di regia per creare una giunta di salute pubblica.

La giunta di salute pubblica si fa di solito quando il sindaco non ha saputo fare nulla e a quel punto si dà un aiuto.

Esatto, noi non vogliamo dare un aiuto al sindaco ma alla città. Noi non possiamo consentire che Marsala possa andare oltre questo degrado in cui si trova adesso. No do tutte le colpe al sindaco, do le colpe a chi ha amministrato, a strategie sbagliate da parte di qualche assessore, do la colpa a qualche dirigente che non è riuscito a dare degli input all’amministrazione e soprattutto non si è riusciti a dare una visione di quello che Marsala vuole essere e si vuole fare.

Forza Italia non prende impegno su un eventuale ricandidatura del sindaco Grillo.

Assolutamente no, questo è stato detto e comunicato al sindaco in occasione dell’incontro che abbiamo avuto a Palermo con il nostro segretario regionale Caruso.

Tutto questo dovrebbe accadere a breve termine o ce lo trasciniamo alle elezioni del 2025?

No, intanto ritengo che le elezioni amministrative saranno nel 2026 e quindi noi abbiamo interesse che Marsala abbia una regia diversa per altri due anni e mezzo.

E’ un’opposizione strumentale quella che ha ricevuto Grillo?

No, per noi, con Flavio Coppola e Walter Alagna, la nostra opposizione è stata costruttiva.

Lei parla di noi, riferendosi ad Alagna e Coppola, in Forza Italia o cosa?

Di Noi Marsalesi, l’associazione culturale/politica che è stata costituita in occasione delle elezioni di Renzo Carini che è rimasta e costituisce una fucina culturale e politica marsalese, anche se io ormai ho un ruolo più politico, fino a due anni il mio era più istituzionale.

Due giorni fa è arrivata una nota stampa da parte di Enzo Sturiano in cui la ringraziava per la fontana del vino e altro, assieme all’intergruppo di Forza Italia, c’è un intergruppo del suo partito? Chi sono questi consiglieri dell’intergruppo?

Sturiano faceva già parte del gruppo di Forza Italia insieme alla Martinico, ora sta cercando di costituire un gruppo nutrito di Forza Italia.

Ci sono i nomi?

No, io nomi non li ho. Dobbiamo vederci con Sturiano, per fare il punto della situazione, con la Finanziaria non c’è stato più tempo.

Ha già dimenticato che Sturiano si è candidato contro di lei?
Sì, si sono candidati tutti contro di me, non è solo Sturiano. Toni Scilla, Giacomo Scala, Maricò Hopps.

Non porta rancore.

No, provengo da una storia professionale abbastanza lunga, ho le spalle molto larghe.

Chi facciamo votare per le elezioni europee?

Gli assessori regionali Falcone e Tamajo, bravissimi esponenti di Forza Italia e poi c’è anche Caterina Chinnici con la quale ci sentiamo spessissimo.