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18/01/2024 06:00:00

Com'è finita con il Teatro "sfregiato" di Marsala?

Due mesi dopo il gran polverone com’è finita con il Teatro “sfregiato” di Marsala? Diciamo con un nulla di fatto, ancora. Il Comune di Marsala aspetta la relazione tecnica della Soprintendenza ai Beni culturali di Trapani.

La vicenda è quella che riguarda i lavori di manutenzione, per il rilascio dell’agibilità, al teatro Comunale Eliodoro Sollima di Marsala. Un vero e proprio gioiellino, si tratta infatti di uno dei teatri più antichi d’Italia, realizzato nei primi anni dell’800.


Una struttura delicata, con degli elementi in legno e delle decorazioni certamente prestigiose. Nei mesi scorsi, però, sono stati fatti dei lavori di manutenzione, appaltati dal Comune di Marsala, che servivano soprattutto alla messa in sicurezza del teatro. In particolare la sicurezza antincendio. Proprio per il rilascio del certificato di agibilità, tra le altre cose, era necessario applicare alle parti lignee una vernice ignifuga. Un requisito disposto dai Vigili del Fuoco per il rilascio delle certificazioni e per poter, dunque, rendere fruibile il teatro.
Ma questa vernice avrebbe creato delle alterazioni cromatiche al teatro, di fatto il colore dei dipinti è diventato più grigio e lucido, e meno armonioso.


Da lì si sono scatenate le polemiche. Critiche sono state sollevate dagli operatori della cultura, da Massimo Pastore, attore e regista teatrale, alle compagnie teatrali che si esibiscono al Sollima. E poi anche la politica, con le reazioni di partiti e movimenti. Europa Verde, Movimento 5 Stelle, Pd, Rifondazione Comunista e Partito Socialista hanno scritto una lettera chiedendo spiegazioni su come sono stati effettuati i lavori. Il deputato regionale Dario Safina, poi, ha invocato l’intervento della Soprintendenza ai Beni Culturali e ha tirato in ballo anche i Vigili del Fuoco, “rei” di non aver “controllato i lavori”.
E proprio la Soprintendente ai Beni culturali di Trapani, Girolama Fontana, è stata a Marsala per verificare personalmente, insieme ai suoi tecnici, quello che è successo con lavori di manutenzione eseguiti nei mesi scorsi al teatro.

 

Al sopralluogo hanno anche partecipato il presidente del consiglio comunale, Enzo Sturiano, alcuni consiglieri, nonchè gli assessori Salvatore Agate e Ignazio Bilardello.
Ancora oggi dalla Soprintendenza nessuna relazione tecnica.
Anche il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, qualche giorno fa ha detto in conferenza stampa che non ha ricevuto nulla da Trapani. “Abbiamo incontrato la soprintendente e abbiamo spiegato qual è stata la procedura seguita. Siamo pronti a fare dei test, per quanto riguarda la parte lignea, stiamo attendendo indicazioni dalla soprintendenza”, ha detto Grillo.
Nelle scorse settimane grillo aveva ammesso che sui lavori non c’era stata nessuna autorizzazione della Soprintendenza di Trapani parlando di un generico ok verbale.


Il Comune ha sempre sostenuto di essersi affidato alle prescrizioni dei vigili del fuoco. Fonti dei Vigili del Fuoco spiegano che senza il trattamento con quella vernice il Teatro non poteva dichiararsi sicuro, e quindi avere l’agibilità. La struttura, infatti, è tutta in legno, quindi altamente infiammabile, e già negli anni passati l’agibilità venne data in deroga alle norme di sicurezza, visto il prestigio del luogo.
Inoltre, la Soprintendenza, per quanto importante il suo parere, non avrebbe avuto alcun titolo sulla procedura da seguire per garantire la sicurezza antincendio della struttura. Cioè, non poteva dire nulla sul tipo di vernice ignifuga da utilizzare. Avrebbe potuto, invece, proporre un altro tipo di trattamento, conservativo e preventivo? Questo si capirà quando verrà presentata la famosa relazione tecnica.