Sabato 3 febbraio i ragazzi dell’ACR (Azione Cattolica dei Ragazzi) del primo e secondo anno, della parrocchia Sant’Anna di Marsala, hanno incontrato e ascoltato la preziosa testimonianza di Giampiero De Vita e di suo figlio Yaya.
Nell’anno in cui i ragazzi riflettono sulla Terra come casa comune da custodire e amare, Giampiero ha mostrato come, insieme ad altri volontari, si occupa di ripulire alcune zone verdi di Marsala dalla spazzatura lasciata dalle persone incivili.
“Come possiamo fare a mantenere tutto pulito?” Gli hanno chiesto i ragazzi… “essere normali”, la sua risposta, tanto semplice quanto spiazzante.
"In una società in cui la normalità è quasi un difetto, qualcosa da evitare nel tentativo di “farsi notare” anche con gesti negativi, ecco la normalità diventa un valore aggiunto - scrivono i ragazzi dell’ACR -. Deve essere normale per ciascuno di noi e delle nostre famiglie rispettare e custodire l’ambiente in cui viviamo, normale non gettare spazzatura per terra o fare bene la differenziata, normale chiedere agli altri di fare altrettanto perché “questa è casa tua!”, come ci ricorda lo slogan dell’ACR di quest’anno".
"Gli slogan non possono restare tali ed essere cristiani vuol dire anche compiere piccoli grandi gesti di custodia del creato che Dio ha affidato alle nostre cure, per questo continueremo ad impegnarci ogni giorno per custodire i luoghi meravigliosi della nostra città. Grazie Giampiero e Yaya della vostra testimonianza".