Ieri, a Palermo, è stato inaugurato un murale dedicato a Pio La Torre, sindacalista e politico ucciso dalla mafia il 30 aprile del 1982. L'evento, organizzato dalla CGIL Sicilia in collaborazione con il Centro Pio La Torre, si è svolto presso l'Istituto Tecnico Industriale Vittorio Emanuele III, alla vigilia del 42esimo anniversario dell'omicidio.
Un murale per ricordare un impegno per la legalità
Il murale, realizzato dall'artista Igor Scalisi Palminteri, raffigura Pio La Torre in un gesto di tenacia e determinazione. Un'immagine che vuole rappresentare la forza del suo impegno contro la mafia e la corruzione.
Franco La Torre: "Mio padre è stato ucciso per le sue battaglie"
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il figlio di Pio La Torre, Franco, il segretario nazionale della CGIL Maurizio Landini, il presidente emerito del Centro Pio La Torre Vito Lo Monaco e altre autorità. Franco La Torre ha ricordato la figura del padre, sottolineando che "la mafia oggi fa meno rumore, ma è ancora viva e pericolosa. Bisogna aggiornare le modalità di lotta contro questo fenomeno criminale, che continua a minare la democrazia e il progresso del Paese".
Landini: "La lotta alla mafia passa anche dal lavoro"
Maurizio Landini ha espresso la propria preoccupazione per l'infiltrazione della mafia nell'economia e nella politica, sottolineando la necessità di misure concrete per contrastare questo fenomeno. "Pio La Torre lottava contro le mafie e le loro ramificazioni - ha detto Landini -. Oggi è evidente che la criminalità si infiltra sempre di più nell'economia reale e nella politica. Lo dimostrano le inchieste delle ultime settimane sul voto di scambio. Il governo ha messo in campo provvedimenti che indeboliscono la lotta alla mafia. Parlo della filiera degli appalti e dei subappalti che sacrifica i diritti dei lavoratori e la trasparenza".
Un impegno per il futuro
L'inaugurazione del murale e l'incontro organizzato dalla CGIL rappresentano un momento importante per ricordare Pio La Torre e il suo impegno per la legalità e la giustizia. Un impegno che deve essere portato avanti dalle nuove generazioni, per costruire un futuro libero dalla mafia e dalla corruzione.
In memoria di Pio La Torre:
Nato a Palermo nel 1928, Pio La Torre è stato un sindacalista e politico italiano.
Segretario del PCI siciliano dal 1972 al 1982, è stato uno dei principali esponenti della lotta alla mafia e alla corruzione.
È stato ucciso dalla mafia il 30 aprile del 1982 a Palermo.
Considerato un eroe della lotta alla mafia, La Torre è ancora oggi un simbolo di legalità e giustizia.