In una lettera Angelo Onorato, l'architetto marito dell'eurodeputata Francesca Donato, trovato morto ieri in auto, avrebbe scritto alla famiglia che stava affrontando un momento difficile e che se gli fosse successo qualcosa si sarebbero dovuti rivolgere all'avvocato "che conosce tutta la situazione".
Il legale, un tributarista, è stato sentito ieri dalla polizia.
L'imprenditore si affidava al professionista per gli aspetti fiscali della sua società. Gli investigatori lo avrebbero ascoltato per accertare la situazione economica di Onorato ed eventuali collegamenti con la sua morte per questione di debiti o crisi finanziaria.
Nel biglietto di Onorato ci sarebbero anche indicazioni generiche su chi avrebbe potuto danneggiarlo.
Moglie e figlia di Angelo Onorato continuano a ripetere che il congiunto non si è suicidato ma sarebbe stato ucciso.