Si chiamava Luigi Belgrado l'uomo di 62 anni di Trapani, morto ieri verso le 19 in corso Piersanti Mattarella sulla sua bicicletta da passeggio.
Un malore lo ha colto d'improvviso mentre pedalava, tanto da essersi stretto alla bici ed essersi capottato in avanti sbattendo la testa.
E' stato trovato così, ancora ancorato alla sua bici con i piedi nei pedali, riverso sul lato destro della strada.
L'uomo viveva solo, i parenti sono stati subito allertati. E' stata smentita la circostanza che fosse un infermiere.
L'incidente è avvenuto davanti alla caserma "Giannettino". Alcuni militari e passanti lì presenti, accortosi dell'accaduto, hanno subito chiamato i soccorsi e allertato le forze dell'ordine.
Presenti sul luogo polizia, vigili urbani e autombulanza. Dopo il sopralluogo del procuratore di turno, la salma è rimasta sull'asfalto fino a sera, per un problema tecnico legato all'arrivo dell'agenzia di pompe funebri. L'agenzia fa sapere che sono intervenuti dopo appena 15 minuti dalla richiesta di intervento.